
The Harris Series
romanzo rosa
Genesis Edizioni
7 febbraio 2019
cartaceo e kindle
310

"Forse il destino non è solo una forza malvagia, forse la vita non è sempre buia, forse dietro il dolore si nasconde la via d’uscita, una salvezza, una possibilità di vittoria."Un attico da sogno, un fidanzato bellissimo e influente, un lavoro da favola. Così vive Laura Harris, nel cuore della Grande Mela, lontana da una famiglia che l’ha sempre fatta sentire sbagliata. Una vita invidiata da molti, posseduta da pochi. E se fosse solamente un’illusione? Uno show abilmente costruito? Cosa accade quando uno schiaffo violento la fa cadere e guardare il mondo da una nuova prospettiva, quando si rende conto che più che di luce la sua esistenza è fatta di ombre, di punti interrogativi senza risposta? Improvvisamente, nel caos più totale si aggiunge lui, James, un ragazzo contraddittorio, che preferisce mostrarsi con una maschera fatta di malizia e superbia, perché sa che ciò che sta dietro questa barriera potrebbe mettere in pericolo chiunque. Uno strappo che riporta a galla il passato li renderà consapevoli che i loro nemici sono più simili di quanto immaginino. Allora, Laura e James si scopriranno alleati in questa battaglia e quando sono due paia di braccia a combattere il male fa meno paura.Fiori di campo - Le radici del cuore è il primo volume della duologia che apre la “The Harris Series”, che ha come protagonista una famiglia, con le sue gioie, i suoi dolori e le sue difficoltà, una famiglia unita da una miriade di segreti mai svelati, ma soprattutto dal sentimento più forte e indistruttibile di tutti.L’amore, in tutte le sue sfaccettature, pone qui le sue radici. Riuscirà a germogliare?Vol. 1 della duologia "Fiori di Campo" (The Harris Series)
Lo sguardo avvolgente di James non se n’era andato insieme a lui, inspiegabilmente continuava a sentirlo sulla pelle. Mentre la guardava con insistenza non aveva potuto fare a meno di cogliere il suo profumo fresco, ma allo stesso tempo forte.”
Laura è una modella di successo che vive a New York con Daniel, fidanzato bellissimo e influente, lontana da una famiglia che l’ha sempre fatta sentire sbagliata. Una vita invidiata da molti, posseduta da pochi. Improvvisamente qualcosa cambia e si rende conto di come la sua vita sia piena di ombre e di punti interrogativi senza risposta. A questo si aggiunge James un fotografo di successo, con la sua maschera di malizia e superbia indispensabile per chi ha qualcosa da nascondere.
Mi è capitato per caso di leggere questi due romanzi rosa, genere che non amo particolarmente, ma sono rimasta piacevolmente colpita. Tutti e due i libri ben scritti, molto lineari, scorrevoli, comprensibili, sia per quanto riguarda i personaggi sia per la trama.
Le “radici del cuore” (Vol.1) indubbiamente il migliore dei due. La giusta dose di racconto, con suspense e parecchi colpi di scena. I protagonisti ben delineati e calibrati fra di loro. Si incontrano e si scontrano, come in una danza dove i passi perfetti si accompagnano ad una musica altrettanto impeccabile.
Come in una trama di un film i personaggi interpretano alla perfezione il loro ruolo, con una sceneggiatura perfetta così come i dialoghi. Leggendo un romanzo rosa ovviamente un po’ di leggerezza ci deve essere ma l’autrice è geniale nel “zompettare” qua e la’ tra un bacio e un mistero, un abbraccio e un fiato sospeso o tra uno stato di eccitazione e uno di apprensione.
Diciamo che la perfezione che troviamo nel leggere il primo volume, però, non la troviamo nel secondo “La linfa dell’anima” dove tutto è portato all’esasperazione; tra periodi di “zucchero filato” a periodi di colpi di scena eccessivi. Il tutto molto esagerato quando invece, forse, ci sarebbe stato spazio per un terzo volume a conclusione di questa saga famigliare.
“Ricorda che noi siamo sempre in vantaggio! Sappiamo chi sono loro, ma loro non sanno chi siamo noi.”
“I papaveri l’avevano sempre affascinata, l’avevano accompagnata nelle lunghe giornate primaverili in cui per scappare da quel mondo che sentiva avverso si stendeva sui prati con un libro in mano, lo sguardo che ogni tanto saliva verso il cielo. Laura era stata una sognatrice, forse un tempo era stata anche un papavero, ma ora non lo era più.”
Nel complesso comunque due bei libri da leggere. Un appunto però alle copertine: troppo smielate e poco attinenti le trame.

Sono principalmente moglie e mamma di due splendide ragazze ed ho la passione per la musica ma soprattutto per la lettura. Leggo di tutto romanzi, saggi, storici, ma non leggo libri nè di fantascienza né di horror.