Crystal Bloom #1
dark fantasy
HarperCollins
12 settembre 2023
cartaceo, ebook
481
Diciannove anni fa sono stata strappata a un sanguinoso massacro a cui nessun altro è sopravvissuto. Piccola. Fragile. Un enigma.
Ora sono la pupilla di un potente signore che sa troppo e dice troppo poco, e conduco una vita semplice, senza mai oltrepassare la linea immaginaria che io stessa ho tracciato intorno al castello dove sono rinchiusa. Perché là fuori ci sono i mostri.
Dentro, invece, sono al sicuro, ma le gocce di sangue che ogni giorno devo versare in un calice di cristallo non bastano, il prezzo da pagare è molto più alto: un amore tossico e non corrisposto per un uomo che non posso avere.
Il mio salvatore. Il mio protettore. L’uomo che stava per uccidermi.
Quando i mostri arriveranno e minacceranno di mandare in frantumi la mia tranquilla esistenza, i petali della realtà si sgretoleranno per rivelare un’orribile verità. Perché anche in un castello intessuto di segreti, non ce n’è uno più grande di quello che io ho custodito gelosamente. Non c’è torre abbastanza alta da proteggermi dall’orrore che ha fatto a brandelli la mia vita…
“Fiore di cristallo. To bleed a crystal bloom” di Sarah A. Parker, edito da Harper Collins, è un dark fantasy ambientato in un mondo buio in cui abitano i peggiori incubi della nostra protagonista femminile, Orlaith. Questo è il primo volume di una serie che ha tutte le carte in regola per essere, a mio avviso, veramente avvincente e molto intrigante. Premetto che le ambientazioni sono tetre, la suspence si cela dietro ogni angolo di Castle Noir, la residenza (che assomiglia più a una fortezza di massima sicurezza) in cui la ragazza è stata portata da piccola dopo essere sopravvissuta a un sanguinario attacco di orribili e temibili creature, gli Shulàk, che infestano le terre al di là dei confini del castello.
Il primo capitolo si apre proprio con questo attacco, in cui il protagonista maschile, Rhordyn, salva Orlaith, condannandola di fatto a una vita di bugie, nonostante le abbia salvato la vita. È un personaggio ambiguo. Sinceramente, non ho capito molto sulla sua natura, ma posso intuire che abbia a che fare con i vampiri. Tutte le sera la ragazza è obbligata a fare “un’offerta obbligata” (che è un paradosso) che deposita in un tabernacolo. Durante questo momento, la ragazza non può avere contatti con Rhordyn. Il tutto si svolge nella camera della ragazza che si trova sulla torre più alta del castello: ricorda molto la torre di Rapunzel.
“Lui lo sa di essere il mio nutrimento? Sa che mi dà tutto e niente allo stesso tempo?” – Fiore di cristallo
Il personaggio femminile l’ho trovato strano poiché, nonostante la giovane età, è tendenzialmente poco affine alla crescita personale. In alcuni momenti, quella che dovrebbe essere tenacia l’ho trovata, invece, sintomo di immaturità. C’è da sottolineare, però, che la ragazza non ha mai conosciuto il conforto femminile, o almeno, chi le sta intorno è prevalentemente del sesso maschile. Tanto che il suo rapporto con Rhordyn lo trovo non solo complicato, ma a tratti tossico. Detto questo, l’autrice è riuscita a tessere egregiamente una storia dark intensa. Le parti introspettivi di Orlaith sono intense, ti senti catapultare dentro le sue paure, nei suoi sentimenti.
Gli altri personaggi presenti hanno tutti un ruolo importante nella vita della ragazza. C’è chi la assiste fin dai primi giorni in cui è arrivata, chi la allena (anche se non è chiaro il motivo) ad affrontare un mondo che per la ragazza deve rimanere sempre oltre il confine del castello.
“Fiore di cristallo” è molto carico di descrizioni e personaggi e, nonostante io non ami particolarmente il dilungarsi sui dettagli, devo dire che, a lettura conclusa, il bilancio globale sul libro è stato positivo perché è stata davvera una lettura immersiva.
Mi sento di dare 3 stelline a questo primo volume. Sono veramente curiosa di vedere come si snoderà la trama ora, quando finalmente la nostra Orlaith scoprirà il castello di bugie che Rhordyn ha letteralmente costruito intorno a lei, al pesante e sconvolgente segreto che l’ha condannata a intraprendere un viaggio pericoloso e fare, forse, lo sbaglio più grosso della sua vita, in un impeto di rabbia e dolore, pur di lasciarsi alle spalle tutto e tutti.
Ultimo appunto positivo: all’inizio del libro è stato inserito un glossario in cui sono elencate alcune parole che riprendono cose o luoghi del libro. Questo mi ha permesso di cominciare piano a introdurmi nella lettura. Non vedo l’ora di leggere i prossimi volumi per vedere quali sorprese e come andranno le cose tra i nostri due protagonisti.
Appassionata di libri, soprattutto di romanzi rosa e fantasy. Mi piace immergermi in un libro e viaggiare con la fantasia. Per me la lettura è un modo per evadere dalla vita di tutti i giorni e imparare nuove cose.