
fantasy dark
Self-publishing
1 novembre 2023
ebook, cartaceo
558

La diciottenne Hajnalka, aristocratica erede della Marca di Fayan, ha solo due obiettivi nella vita: seguire alla lettera i dettami della religione del Dio della Luce e dare un erede al giovane sposo, quartogenito del Principe Protettore di Zaravija. Quando, durante le festività organizzate dal Principe per l'inizio della primavera, incontra gli occhi d'argento di Mihàly Rostslav, tutti i suoi buoni propositi rischiano, però, di crollare.
Per lei Mihàly è il male, il demone che l'ha marchiata con un morso. Hajnalka lo detesta con tutta se stessa, e non riesce a perdonarsi di provare attrazione per quell'essere immortale che muta aspetto al sorgere e al calare del sole: di giorno è un giovane seducente dal volto d'angelo, di notte invece assume le sembianze di un uomo possente e sensuale dai lunghi capelli neri e dallo sguardo gelido.
Dal canto suo, anche Mihàly mal sopporta la vicinanza di Hajnalka. Dopo aver ceduto all'istinto e aver assaggiato il suo sangue, due anni prima, è caduto in disgrazia presso il suo stesso casato perdendo titoli e prestigio e adesso è costretto a rappacificarsi pubblicamente con lei per compiacere il fratello maggiore, Andràs Rostslav. Mihàly la detesta, disprezzandone l'intransigenza, ma nello stesso tempo desidera ferocemente farla sua, possederla. Non si aspetta, durante la permanenza nella dimora del Principe Protettore, di ritrovarsi legato proprio a lei mediante un'oscura e potente magia di sangue. E per di più mentre misteriosi demoni della sua stessa razza attaccano il castello, facendo strage degli abitanti.
Insieme ad Hajnalka e ai pochi sopravvissuti, Mihàly dovrà mettersi in salvo e cercare di dare un nome a nemici senza volto che sembrano nutrire un interesse particolare per la ragazza e per il suo sposo. Ma allearsi con l'oggetto dei suoi desideri non sarà facile, soprattutto quando l'attrazione rischierà di diventare insostenibile...
“Eterno come la notte” è un fantasy dark, scritto da Krisha Skies. I protagonisti sono una giovane ragazza albina, diciottenne, Hajnalka, figlia dell’ultimo sterminatore di creature soprannaturali della regione di Fayan, e il notturno Rostslav Mihàly, che ha solo uno scopo nella vita: stare lontano dalla ragazza dopo che, qualche anno prima, ha ceduto al suo desiderio di morderla.
La trama principale di “Eterno come la notte” si sviluppa intorno a questi due personaggi. Dopo che Mihàly, qualche anno prima, ha rapito la giovane ragazza per un gioco di potere, dettato dal fratello più grande di lui, Hajnalka si trova, all’improvviso, a dover fare i conti con le conseguenze di essere stata morsa. La giovane era stata promessa al primogenito del Principe Protettore di Zaravija, dal padre, allo scopo di rassodare il potere politico. Purtroppo per la ragazza, dopo il rilascio da parte dei Rostslav, si troverà costretta a sposare il quartogenito Peta,r che ancora non è un uomo. Per Hajnalka significa essere “incastrata” in un matrimonio dove regna solo del grande affetto.
Rostslav Mihàly, al contrario di Hajnalka, discende da una grande famiglia di notturni ed è un demone speciale. Di giorno, ha l’aspetto di un ragazzino angelico con pochi poteri. Ma, come cala la notte, diventa un uomo lussurioso, dall’aspetto terribilmente affascinate e molto forte.
Durante un banchetto che si teneva presso il castello del Principe Protettore di Zaravija, che avrebbe dovuto consolidare non solo il potere politico territoriale, ma anche rendere pubblico il perdono da parte di Hajnalka verso i Rostslav per averla rapita, accade una strage. Quasi tutte le creature sovrannaturali presenti vengono massacrate e i nostri protagonisti si trovano a dover collaborare per cercare non solo di trovare i responsabili, ma anche di salvare la loro stessa vita.
“Ma il suo mondo era fatto di quello: sangue, morte e lussuria. La sua natura di demone ne godeva” – Eterno come la notte
Si forma così una improbabile squadra, in cui sono presenti Mihàly, Hajnalka, Petar, Anna (la dama di compagnia della protagonista) e alcuni sacerdoti del culto del Dio della Luce, che hanno il compito di proteggere le loro Terre dai malvagi. Il gruppo si troverà ad affrontare molte avventure. Man mano che procede la storia, mi sono trovata immersa non solo nei personaggi, ma anche nelle vicende personali di ognuno.
L’alternanza dei capitoli, con il punto di vista narrativo di Hajnalka e Mihàly, permette al lettore di immedesimarsi soprattutto nei pensieri dei personaggi e di comprendere cosa li spinge l’uno verso l’altro.
Il personaggio di Hajnalka l’ho trovato un po’ controverso. Se da un lato troviamo una giovane ragazza che, fin da piccola, è stata abituata a seguire la sua dottrina con rigore, dall’altra troviamo una giovane donna nel fiore delle giovinezza, che sta mettendo in dubbio tutto ciò in cui ha sempre creduto. L’ho trovata un po’ immatura in alcuni punti. E non per la sua giovane età, ma perché perennemente indecisa e molte volte incoerente tra ciò che afferma e quello che poi realmente fa.
Questo suo atteggiamento, ovviamente, provoca non poche preoccupazioni al gruppo e fa nascere in Petar un sentimento ancora più profondo per la moglie, con cui ancora non è riuscito ad unirsi completamente. La ragazza, inoltre, si troverà di fronte ai suoi sentimenti in subbuglio quando la sua dama di compagnia, Anna, si offrirà spontaneamente a Mihàly come nutrimento per riprendere le forze. Quando il notturno capirà che nutrirsi di lei provoca in Hajnalka sentimenti di gelosia e lussuria, non perderà occasione per farsi “beccare” mentre si nutre di Anna.
Mihàly è il personaggio maschile forse più complicato che abbia avuto modo di trovare in un libro. L’autrice è riuscita in modo molto efficace e dettagliato a far coesistere due personaggio maschili in uno. Da un lato, ci troviamo appunto un “Angelo” diurno, ma ci tengo a sottolineare che l’aggettivo è solo per indicare il suo aspetto fisico. In questa forma, Mihàly è molto vulnerabile perché con la conformazione di un bambino. Si percepisce, quindi, la fragilità, in netta contrapposizione con la forma notturna. Quando cala la notte, abbiamo, invece, un demone adulto, lussurioso e molto forte. Ovviamente, il demone non perde occasione per dimostrarlo.
I nostri due protagonisti si troveranno di fronte a una difficile scelta che potrebbe, da una parte, salvare loro la vita, dall’altra, legarli con un vincolo che li terrà assieme per tutta la vita. Sarà proprio Hajnalka a prendere questa decisione, accettando, all’inizio, con superficialità le conseguenze.
Mi sento di dare 4 stelline a “Eterno come la notte”. L’autrice è riuscita a tessere in modo molto articolato, ma non scontato, una trama avvincente. L’unico appunto che mi permetto di sottolineare è che nella prima parte del libro vi sono tante informazioni, storie e misteri da risolvere, che hanno reso un pochino pesante la mia lettura. Ma vi assicuro che, man mano che procede la trama, i vari tasselli vanno al loro posto e il viaggio attraverso mondi magici e creature verso la salvezza (forse) vi terrà con gli occhi incollati al libro.

Appassionata di libri, soprattutto di romanzi rosa e fantasy. Mi piace immergermi in un libro e viaggiare con la fantasia. Per me la lettura è un modo per evadere dalla vita di tutti i giorni e imparare nuove cose.