
Edizioni IOD
25 Settembre 2020
cartaceo
258

Dal momento in cui Charles - uno squattrinato agente immobiliare - viene lasciato dalla sua ragazza e perde uno dei suoi più cari amici per colpa di un incidente in moto, degli incubi ricorrenti iniziano a perseguitarlo e a influenzare la sua vita. I sogni sembrano reali e lo portano a visitare l'inferno e a comprendere qualcosa di sconcertante e terrificante. Charles diventa uno spirito libero che fugge da qualsiasi relazione stabile con l'altro sesso fino a quando la sua vita viene sconvolta da un nuovo incontro inaspettato.
Il romanzo è liberamente ispirato ad alcuni fatti realmente accaduti. Come spiega l’autore all’inizio del libro, ha solamente modificato i nomi dei personaggi e inventato una parte per poter rendere intrigante la storia. E devo ammettere che ha colpito nel segno.
Partendo dall’inizio viene raccontata la vita di Charles, il protagonista maschile, attraverso alcuni flashback della sua storia. Si ha quindi uno sguardo su come è Charles oggi e come e cosa lo abbia reso l’uomo che è. Già questa scelta di utilizzare il parallelismo presente e futuro aiuta il lettore ad avere un più ampio sguardo sui fatti accaduti al giovane durante la sua vita.
Questo romanzo è un viaggio introspettivo, un cammino che permette sia al lettore che al protagonista di percorrere una via alternativa, scavare nel trinomio passato-presente-futuro in modo tale da definire con le azioni chi siamo, chi vogliamo essere e chi saremo. Quello descritto a mio avviso non è un viaggio impossibile ma una possibile via per auto valutare il proprio percorso di vita.
Durante lo svolgimento della storia Charles è messo di fronte ai vari valori della vita. La famiglia, i sentimenti, l’amicizia e quello più importante di tutti, l’amore. Quest’ultimo però non è visto come quello romantico (almeno all’inizio) ma è un amore intenso, che alla fine diventa quasi un’ossessione. Ciò produce in Charles un momento di smarrimento totale, di quasi auto distruzione sentimentale che lo spinge a intraprendere un viaggio nel suo inferno personale.
“Tutti dovrebbero avere la forza di ricordare il passato perchè solo ricordando il passato si ha la forza di percorrere il futuro”
Su questo punto mi sento di fare una precisazione: durante la lettura e per come sono stati dipinti i demoni personali del protagonista, mi sono risentita un po’ sull’immagine che è stata dipinta della donna, tanto che in alcuni punti ho dovuto sospendere la lettura per qualche giorno.
Successivamente però mi sono in parte ricreduta.
Alla fine del libro infatti, dopo alcuni avvenimenti, viene spiegata la motivazione della presenza del genere femminile nell’inferno personale di Charles, che è tutt’altro che scontata. Da questa rivelazione si capisce anche il perché della scelta del titolo del romanzo.
Il viaggio che si intraprende nel romanzo ricorda un pochino quello della Divina Commedia di Dante, e infatti anche qui ritroviamo una guida spirituale incarnata nel personaggio di Edward, suo migliore amico prematuramente scomparso.
Sarà una guida molto importante poiché permetterà al protagonista di comprendere meglio come e in cosa sta sbagliando a causa della sua rottura sentimentale con quello che lui credeva fosse il suo unico amore.
Ma a volte l’unico modo per trovare il vero amore è un viaggio andata e ritorno dall’inferno, luogo in cui uno non si aspetterebbe mai di poterne trarre insegnamento.
Mi sento di dare tre stelline al libro; per me è stato un genere nuovo a cui mi sono approcciata; il linguaggio utilizzato è ricco di particolari (alcuni veramente dettagliati) che permettono al lettore di entrare nel vivo dei luoghi.
L’autore
Leandro Capasso nasce a Napoli nel 1983. Fin dalla giovane età si è barcamenato tra le più disparate occupazioni, coltivando al tempo stesso una grande passione per la lettura e la scrittura. Oggi è un professionista affermato, proprietario di Amici del fumo, negozio specializzato nella vendita di sigarette elettroniche. DONNA FOTOCOPIA è il suo primo romanzo, nato grazie al suo amore per i libri.

Appassionata di libri, soprattutto di romanzi rosa e fantasy. Mi piace immergermi in un libro e viaggiare con la fantasia. Per me la lettura è un modo per evadere dalla vita di tutti i giorni e imparare nuove cose.