
Narrativa contemporanea
PAV edizioni
giugno 2022
cartaceo, ebook
289

E se fosse il susseguirsi delle bugie e dei segreti a decidere chi siamo?
Lo chiameremmo lo stesso, destino?
“La cosa bella era che se avesse voluto avrebbe potuto giocarsela come voleva , l’aveva in pugno. Si, perché lei dipendeva dalla presenza costante di Matt, dalla certezza che lui ci sarebbe sempre stato, che avrebbe continuato in eterno a resistere alle spine…” – da “Distanti un fiore” di Martina Fiorilli, edito PAV Edizioni.
Jane e Matt si innamorano durante gli anni del college e iniziano a frequentarsi, anche se Jane ha un ragazzo, Eric. La ragazza non riesce a lasciarlo, nonostante il suo amore per Matt sia molto intenso.
Matt prova a comprendere Jane, ma è come se la giovane donna gli nascondesse qualcosa. I due si separano e iniziano nuove vite, ma il matrimonio di una coppia di amici li riporta entrambi a casa.
Jane pensa di riuscire a tenere sotto controllo l’emozione che le suscita ancora la vista di Matt e altrettanto pensa lui. Ma un evento li farà allontanare di nuovo e Jane si sentirà tradita da due persone a cui teneva molto.
Matt e Jane ricominciano a vivere ognuno le proprie vite, quasi in parallelo, distanti l’una dall’altro. Riusciranno a mettere da parte ciò che li divide per vivere finalmente il loro amore?
“Distanti un fiore” è un romanzo che ti travolge e che non si riesce a smettere di leggere, anche se all’inizio la lettura risulta un pochino ostica. Una volta che ci si addentra nella storia, invece, diventa scorrevole.
I vari personaggi non vengono descritti fisicamente in maniera dettagliata: la scrittrice, Martina Fiorilli, ne descrive prima il loro lato psicologico. Anche le descrizioni dei paesaggi e delle ambientazioni non sono dettagliate, ma questo non toglie nulla al romanzo.
Il romanzo “Distanti un fiore” ci racconta un amore, tra Matt e Jane, tormentato, ma allo stesso tempo tenero e appassionato.
La storia dei protagonisti è raccontata al presente della loro vita, ma la scrittrice usa dei flashback con cui veniamo a conoscenza dei motivi che spingono Jane a non scegliere Matt.
Matt è stato il personaggio che ho preferito, perché, secondo me, ha dato veramente tanto alla storia con Jane.
“È stato bello conoscerti e viverti, e non mi pentirò mai di nulla, neanche del tempo in cui ti ho aspettata” – Distanti un fiore
Per Jane ho provato quasi da subito un pochino di antipatia, perché, quando leggerete il romanzo saprete a cosa mi riferisco, anche se ha avuto un’esperienza traumatica, che rende comprensibili i suoi sbalzi di umore, non sono riuscita a comprendere fino in fondo le ragioni del non scegliere Matt al posto di Eric. Mancata empatia personale!
“Distanti un fiore” è un romanzo che consiglio a chi ama la storie d’amore, quelle intense e non facili da vivere. È una di quelle storie dove sembra quasi che il destino sia in agguato per scompigliare i piani dei protagonisti.
“E se fosse il susseguirsi delle bugie e dei segreti a decidere chi siamo? Lo chiameremo lo stesso, destino?”
Vi piacciono i romanzi con storie che fanno sognare e riflettere?