Romanzo giallo
Newton Compton Editori
10 maggio 2018
ebook, cartaceo
212
Vincitore del concorso Ilmioesordio
Un caso per il vice commissario Vergari
Il ritrovamento del cadavere di una bambina sconvolgerà la vita monotona di un paesino
Borghereto, sonnolento paesino dell’Umbria, ha poco da offrire a chi è in cerca di avventura. Così Leyla, una ragazzina con una passione smodata per il mistero e i libri gialli, passa il tempo scorrazzando in bicicletta per le campagne assolate. Finché una mattina, fra i campi di girasoli, trova il corpo senza vita di una bambina. Leyla si sente improvvisamente catapultata in una delle storie dei suoi libri, tanto più che il caso è affidato proprio a sua madre, il vice commissario di polizia Mirella Vergari. I primi sospetti sembrano subito convergere su un anziano del posto, un uomo scontroso e solitario, detto lo “Strambo”, con pesanti precedenti penali. Il superiore della Vergari, il commissario Pantasileo, spinge per chiudere rapidamente il caso incriminando il vecchio, ma Mirella non è convinta della sua colpevolezza e si ostina a indagare, coinvolgendo negli interrogatori anche altre insospettabili figure del paese. Tutti, a quanto pare, hanno qualche segreto da nascondere… E mentre cerca di tenere a bada la voglia della figlia di intrufolarsi nelle indagini, sarà proprio il suo fiuto a fornirle la chiave per arrivare alla verità…
Riuscirà un’insolita coppia di investigatrici a far luce sull’inquietante delitto nel tranquillo paesino di Borghereto, prima che qualcun altro si faccia male?
«Sorprendente questo giallo che ha come protagonista un’adorabile, terribile e intelligente ragazzina ed è arricchito da una credibile galleria di personaggi e da una trama fluida e gradevole. Complimenti davvero. Ottima prova.»
«Un romanzo che parla di crimini, ma anche di legami familiari e di scelte di vita. Il lettore riesce a entrare nelle scene e a vedere fisicamente i protagonisti come se stesse assistendo a un film poliziesco.»
Marzia Elisabetta Polacco
Nata a Bari, ha trascorso l’infanzia a Roma, finché a diciassette anni si è trasferita in Germania per inseguire il sogno di diventare una ballerina di danza classica. Due anni dopo è tornata in Italia per finire gli studi e conseguire una laurea in Filologia slava. Dopo aver trascorso lunghi e freddi mesi in Slovenia, ha deciso di seguire il cuore e mettere su famiglia nella ridente campagna umbra. Attualmente insegna danza classica a Orvieto, dove abita in compagnia di quattro gatti e un pazientissimo marito.
Vincitore del concorso Ilmioesordio. Un caso per il vice commissario Vergari
RECENSIONE
I personaggi e i luoghi sono ben descritti, la lettura scorre velocemente e anche le poche parti scritte in dialetto sono molto facili da capire.
Un libro da leggere tutto d’un fiato, le due protagoniste sono originali e a tratti anche divertenti: è un giallo “strano”, al di fuori dei soliti schemi.
A primo acchito la copertina, molto seria e cupa, fa credere che il romanzo sia costellato di omicidi… invece ci troviamo ad indagare in compagnia di un vice commissario di provincia e… di sua figlia! Leyla, un piccola protagonista con un intuito non comune.
Degna di nota è la bravura dell’autore, tra l’altro al suo esordio, di raccontare un caso di omicidio di una ragazzina in modo dolce. È una storia semplice perché la Polacco ci mostra tutto attraverso gli occhi di una bambina, coscritta della vittima, che desidera aiutare la madre e che si trova a risolvere, praticamente, l’omicidio.
Un libro da leggere in questa torrida estate e magari anche da condividere con i propri figli adolescenti per poi “discuterne” insieme.
Spero vivamente di poter leggere altre avventure di questa strana coppia.
AUTORE
Marzia Elisabetta Polacco
Marzia Elisabetta Polacco è nata a Bari, ha trascorso l’infanzia a Roma, finché a diciassette anni si è trasferita in Germania per inseguire il sogno di diventare una ballerina di danza classica. Due anni dopo è tornata in Italia per finire gli studi e conseguire una laurea in Filologia slava. Dopo aver trascorso lunghi e freddi mesi in Slovenia, ha deciso di seguire il cuore e mettere su famiglia nella ridente campagna umbra. Attualmente insegna danza classica a Orvieto, dove abita in compagnia di quattro gatti e un pazientissimo marito.
I molteplici impegni famigliari (ho due figli stupendi oltre ad un marito e a un cane) mi hanno sottratto per un lungo periodo ad una delle mie più grandi passioni: la lettura (oltre alla pallacanestro -amore questo condiviso con mio marito, allenatore, e mio figlio, arbitro, che ci ha portato a creare una nostra società dove ricopro il ruolo di presidente). Ora complice un infortunio che mi costringe a diradare i miei impegni fuori casa (non posso guidare) sono “finalmente” riuscita a riprendere un libro in mano! Il fato, insieme ad un post di Kiky (co-fondatrice de “La bottega dei libri” che conosco da oltre 20 anni) pubblicato su Facebook han fatto sì che nascesse la mia collaborazione con “La bottega”, collaborazione che quotidianamente mi riempie di soddisfazione.