Thriller psicologico
Fazi Editore
13 gennaio 2022
cartaceo, ebook
376
La sedicenne Angela Wong, una delle ragazze più popolari della scuola, scompare senza lasciare traccia. Quattordici anni dopo, il mistero è ancora più insoluto: nessuno ha mai sospettato il coinvolgimento di quella che al tempo era la sua migliore amica, Georgina Shaw, oggi donna in carriera: Di certo non Kaiser Brody, all'epoca amico di entrambe. Ma quando i resti di Angela vengono ritrovati nei boschi vicino alla vecchia casa di Georgina, Kaiser che nel frattempo è diventato ispettore, scopre la verità: la ragazza è stata assassinata da Calvin James, lo stesso che ha ucciso almeno altre tre donne. Per le autorità, Calvin è un serial killer. Ma per Georgina è tutt'altra cosa: al liceo, lui è stato il suo primo amore.
Da quattordici anni Georgina sa cosa è successo e non l'ha mai detto a nessuno. Per quattordici anni ha mantenuto il segreto. E ora che spuntano altre vittime uccise con lo stesso modus operandi di Angela Wong, il passato torna prepotentemente a galla.
“Oggi è il giorno in cui ti rinfacceranno tutto” (Oasis) – da “Cuori in trappola” di Jennifer Hillier
Georgina (Geo) e Angela erano inseparabili. Due splendide adolescenti, alquanto popolari nella loro scuola, provenienti da buone famiglie e con un futuro promettente davanti. Tutto questo fino a che Geo non incontra Calvin, bello e dannato. Un “cattivo ragazzo” più grande di lei che la seduce, rovinando pian piano l’amicizia con Angela. Quando quest’ultima scompare dopo una festa a base di alcol, Geo e Calvin si separano lasciando la città tra i sensi di colpa dell’una e i timori dell’altro. Diversi anni dopo, i resti di Angela vengono ritrovati nei pressi della vecchia casa di Geo, la quale nel frattempo è diventata un’importante donna d’affari. Calvin viene arrestato con l’accusa di omicidio della giovane Angela, avvenuto con la complicità di Geo. Ma perché mai Geo avrebbe ucciso la sua migliore amica? E soprattutto, cosa nascondono lei e Calvin?
“Si sente come se qualcuno avesse preso la sua vita per farla in mille pezzi e poi rimetterli insieme tutti scombinati. i pezzi sono riconoscibili, ma sono nel posto sbagliato” – Cuori in trappola
Il linguaggio narrativo è molto scorrevole ed accessibile. L’autrice si avvale della tecnica del salto temporale per raccontare gli episodi del passato dei protagonisti, attraverso i loro ricordi. Questo senza creare confusione alcuna, accrescendo la suspense e la tensione nel lettore, spronandolo a proseguire la lettura, accelerandone il ritmo già di per sé concitato.
Si tratta di una narrazione completa, in quanto i dialoghi e la successione degli eventi ben si combinano con le parti descrittive ed introspettive, senza inficiarne il ritmo, decisamente incalzante e scorrevole.
Le tematiche toccate sono tante, tra le quali emerge la fragilità dell’adolescenza e tutto ciò che comporta, se pur portato all’esasperazione. L’insicurezza, il bisogno di appoggiarsi a qualcuno: l’amica più sicura di sé, un fidanzato accentratore ed egoista, il gruppo (in questo caso le cheerleader). Le bugie, la negazione di una realtà dalla quale si fugge in nome di un amore esistente solo nei propri sogni. Poi le piccole meschinità, le gelosie che portano alla competizione.
I personaggi, ben approfonditi nel Blog Tour a cui abbiamo partecipato, sono ben caratterizzati, sebbene non privi di cliché del genere letterario. Ognuno ha un proprio ruolo: il cattivo, l’amica bella e disinibita, il migliore amico, innamorato da sempre della protagonista. Quest’ultima da graziosa e timida adolescente si trasforma in un’affascinante donna in carriera.
La trama è ben articolata e funzionante; ovviamente non può mancare il colpo di scena finale, al quale il filone narrativo sembra condurci con crescente tensione. Romanzo sicuramente apprezzato da chi ama il thriller psicologico carico di suspense.
“Quella prima sera fu l’unico momento in cui pensò che quella storia era meravigliosa, l’unico momento in cui non le sembrò terribilmente complicata. E l’ultima volta che il suo cuore e la sua mente erano stati sinceri e puliti” – Cuori in trappola
“Cuori in trappola” è un thriller molto avvincente, dalle tinte cupe come si conviene al genere letterario. Una lettura che gradualmente suscitava in me diversi interrogativi. Ovviamente il sistema migliore per trovarvi risposta era divorare pagina dopo pagina, cercando di arrivare in fondo il prima possibile. Sebbene la vicenda narrata sia fortunatamente improbabile nella vita reale, i sentimenti e le dinamiche vissute dai protagonisti, sono purtroppo credibili. Questo mi ha provocato amarezza e sconforto, perché mi ha portata a pensare a quanti rischi effettivamente corrano nella loro quotidianità i giovanissimi con le loro umane debolezze tipiche della crescita. Alla loro fiducia sconfinata e a volte mal riposta, nelle amicizie e nelle relazioni sentimentali.
Un romanzo che induce anche alla riflessione. Ciò che mi ha lasciata perplessa invece è l’epilogo. Decisamente scontato ed improbabile.
E voi, cosa chiedete ad un thriller oltre la suspense e i colpi di scena. Deve avere un minimo di attinenza con la realtà? O gli concedete anche trame e finali al di fuori di essa?