
Romanzo rosa
Land editore
29 Novembre 2022
cartaceo, ebook
180

Isabella è un nome perfetto se vuoi diventare una principessa delle favole. Ma Bella non ha nessuna voglia di perdersi in sogni romantici: a ventiquattro anni, tutto ciò a cui pensa è terminare gli studi e, nel frattempo, godersi il Natale con sua mamma, una buona tazza di cioccolata calda e una serie tv a farle compagnia.
Sua madre Anita, però, stravolge i suoi piani.
Invitati a cena a casa Castellitto, sono costrette a rimanere lì a causa di una tempesta di neve. In realtà, sua madre e i signori Castellitto avevano già programmato tutto, perché il padre di Bella è in libera uscita dal carcere ed è pronto a cercarle.
Ed è allora che entra in gioco Marco, figlio dei proprietari di casa; un ragazzo prepotente e burbero come non mai, deciso a non uscire da quella casa per nessun motivo al mondo. A Marco è successo qualcosa, qualcosa di così terribile da costringerlo a non mostrarsi a nessuno all'infuori dei suoi genitori e dei domestici. Isabella crede di essere in trappola in quel posto, ma Marco è in una situazione ben più pericolosa: si trova in trappola con se stesso.
Obbligati a stare sotto lo stesso tetto, per loro due sarà inevitabile incontrarsi e scontrarsi. Ma, come recita la fiaba originale, non bisogna lasciarsi ingannare dalle apparenze, perché la vera bellezza si trova nel cuore.
“Come il sole ad est” di Miriana Vitulli racconta la storia d’amore tra Bella, giovane ragazza di 24 anni, e Marco, un ragazzo chiuso e problematico.
Bella si appresta a finire l’università, nel dettaglio sta per laurearsi in Psicologia. Il corso di studi le piace, ma ha alcuni dubbi sul suo futuro. Al suo fianco, ha l’inseparabile amica Monica, faro di salvezza in mezzo ai suoi dubbi esistenziali. Questo personaggio ha nel libro un ruolo marginale, ma ogni qual volta ci si imbatte nella narrazione che la riguarda, automaticamente viene da sorridere perché è un personaggio che mette allegria.
Un giorno, la mamma di Bella decide di tenderle una trappola: vuole sfruttare le sue competenze di quasi psicologa per aiutare il figlio del suo più caro amico del liceo, una ragazzo di nome Marco. In questo frangente, mi sono sentita come la protagonista. L’autrice è riuscita, con poche parole, a trasmettermi tutto il disappunto di Bella per questa situazione. Ma, ovviamente, si sa, non si può resistere ai comandi di mamma!
“Come il Sole ad Est” è molto scorrevole. Verso la metà del racconto inizia l’alternanza dei capitoli, con il punto di vista del protagonista maschile Marco. È un personaggio molto complicato, come il suo passato, fatto di rimorso e sofferenza. Ma, alla fine, avrà un meraviglioso riscatto personale, fatto di perdono e amore.
All’inizio, il personaggio di Marco non mi piaceva molto, lo trovavo molto altezzoso e maleducato. Credo che qualsiasi cosa ci sia successa nella vita, non ci dà il diritto di trattare male in modo gratuito le altre persone. Bella, in alcuni casi, è stata veramente una ragazza matura a sopportare fino ad un certo punto le parole dure del ragazzo. Ma, si sa, uno accumula e accumula, ma poi, ad un certo punto, esplode!!!!
“Si alzò lentamente ma rimase dov’era, sistemandosi il laccio di una scarpa. «Non ti osservavo, ti studiavo»” – Come il sole ad Est
Il personaggio della mamma è emblematico. Se, da un lato, sembra voler costringere a tutti i costi la figlia a restare a casa di Marco per aiutarlo, dall’altra nasconde un pericoloso segreto alla figlia.
L’autrice ha creato un meraviglioso re-telling della famosa fiaba “La Bella e la Bestia”, ma è riuscita a creare una magia attorno ai personaggi, ai luoghi, senza cadere nel banale.
Il ritmo è lento, avvolgente, sembra di essere cullati nella storia, ma quando meno te lo aspetti accade qualcosa che ti riporta nel mondo reale. Ho trovato, oltre alla storia d’amore, una rinascita, un affrontare i propri problemi. Tante volte ci si ritrova in situazioni in cui non si vede via d’uscita: il messaggio che ho recepito da questo libro è il non chiudersi in se stessi, ma lavorare sulle proprie emozioni e prendersi cura di sé.
Le ambientazioni sono molto belle perché con pochi ed essenziali particolari l’autrice è riuscita a ricreare luoghi magici, usando però posti di tutti i giorni. Ad esempio, la bellissima villa dei genitori di Marco, i Castellitto, nella quale si svolge la maggior parte delle vicende.
Attorno a Marco ruota questo segreto, gelosamente custodito, ma che l’autrice non svela immediatamente, anzi svia un po’, facendo credere al lettore che la maggior parte dei suoi problemi ruoti intorno al filo conduttore del famoso cartone animato.
Mi sento di dare complessivamente 4 stelline a “Come il Sole ad Est” per la scrittura fluida e coinvolgente, per la storia non banale, ma che ha uno sfondo sociale molto importante. L’autrice ha toccato con estremo tatto una situazione molto delicata, come la non fiducia in se stessi, e ha creato un finale veramente toccante.

Appassionata di libri, soprattutto di romanzi rosa e fantasy. Mi piace immergermi in un libro e viaggiare con la fantasia. Per me la lettura è un modo per evadere dalla vita di tutti i giorni e imparare nuove cose.