Codice infranto
Thriller psicologico
Self-publishing
24 aprile 2024
cartaceo, ebook
177
Un thriller psicologico mozzafiato ambientato nel cuore di Verona.
Tre insegnanti rispettabili. Un codice segreto. Delitti inimmaginabili.
Rocco Costanzo e i suoi colleghi Angelo e Gustavo sembrano normali professori in una tranquilla scuola veronese. Ma dietro la facciata di normalità si cela un patto oscuro che li lega a crimini indicibili. Quando Angelo infrange il loro codice per un impulso omicida, il fragile equilibrio si spezza. Una maledizione fatta di vendetta si abbatte su di loro, scatenando una spirale di morte e follia.
Mentre le vittime tornano a perseguitarlo nei suoi incubi, Rocco si trova intrappolato in una lotta disperata per la sopravvivenza. Riuscirà a sfuggire al passato o i suoi peccati lo trascineranno nell'abisso?
"Codice infranto" è un viaggio nell'oscurità dell'animo umano, dove i confini tra colpa e redenzione sfumano nel terrore. Un romanzo che vi terrà svegli fino all'ultima, sconvolgente pagina.
Fabrizio Valenza rinnova e ripropone il thriller psicologico “Codice infranto”.
Fin dalla prima pagina, si respira suspense e mistero. Accadimenti tremendi, che hanno a che fare con bambini, sono avvenuti in passato, ma si legano ai tre protagonisti di questo romanzo. Tre uomini, in particolare professori si scuola superiore, nascondono da anni un terribile segreto.
I protagonisti vengono descritti nei particolari necessari per avere l’idea della loro personalità, è proprio su queste personalità deviate che si intreccia il romanzo. Uomini senza scrupoli e senza paure. Ma qualcosa succede, il loro codice viene infranto proprio dall’anello debole e la loro sicurezza inizia a cedere. Quello che succede dopo ha dell’incredibile. Importantissimi sono i protagonisti che non ci sono più: loro sono il fulcro della storia.
Fabrizio Valenza ci presenta un testo con una trama lineare, anche se il presente è fortemente collegato con azioni iniziate dodici anni prima, che vengono ricordate dai protagonisti. Rocco, Angelo e Gustavo sono presentati in modo semplice e fin troppo essenziale, forse manca un po’ di descrizione che ce li avrebbe fatti conoscere meglio. Non nascondo che in alcuni passaggi sono dovuta tornare indietro per essere sicura su quale dei protagonisti fosse il soggetto in quel punto.
Ambientazione
Il romanzo è ambientato in una delle periferie di Verona. Una periferia come tante, in cui vi è un liceo, dove i protagonisti lavorano. Inoltre, su un vecchio caravan, posizionato in un bosco, si consumano follie e sarà una tragedia a farlo diventare di interesse per le forze dell’ordine. Le descrizioni sono essenziali, avrei preferito ce ne fossero di più per ambientare ancor meglio le scene. Queste ultime, invece, sono molto più precise: alcuni particolari fanno subito capire al lettore cosa sta succedendo e cosa è successo.
“Ancora più strana fu la sensazione di uscire dalla scuola nel freddo dell’inverno ormai giunto prima della data astronomica, e camminare nel buoi fino alla propria auto quasi sospeso in un’atmosfera di solitudine totale”
La storia narrata si snoda tra la scuola, gli appartamenti, i locali della polizia, dove avvengono episodi importanti per l’intreccio e la trama. L’autore è abile a modificar il linguaggio a seconda del momento e dell’atmosfera che deve creare. Il lettore viene immerso nella terribile storia fin dalle prime pagine.
In alcuni punti ho trovato delle ripetizioni o imprecisioni che non danno comunque problemi nella lettura.
3 stelle ⭐⭐⭐☆☆
Chi è Fabrizio Valenza
Fabrizio Valenza (autore di Storia di Geshwa Olers e L’isola dei morti) presenta Codice infranto in una nuova veste grafica e con un testo riveduto e arricchito. Si tratta di una storia torbida, diversa, dove l’anima nera dei protagonisti si trasforma in un orrore che non lascia scampo a nessuno.
Leggo per diletto qualsiasi genere; è sempre stata una mia grande passione. Di una lettura mi colpisce sia una bella trama che una scrittura ricercata. Un romanzo rosa, un romanzo storico, della narrativa contemporanea non importa basta che non sia… fantasy!