fumetto
Toppfer
2022
cartaceo
170
Biografia di Peter Paul Rubens (1577-1640) tra realtà storica e registro fantastico che la collega al presente.
La storia si svolge su due livelli, due storie parallele. La vita del pittore di Anversa e quella di quattro giovani, nella Colonia di oggi. Lena, artista performer, Marco, disegnatore di fumetti, Boris e Cora. Si racconta la vita lunga e ricca di successi del pittore fiammingo incrociandola con la vicenda parallela di Lena, giovane artista che propone le sue performance a Documenta di Kassel, guardando, anche con ironia, ad alcuni aspetti dell'arte di ieri e di oggi.
La vicenda nasce dal ritrovamento di un vecchio libro molto rovinato, molto antico, pieno di disegni, ritrovamento che avviene durante i lavori di ristrutturazione della nuova casa di Lena in Sternengasse. Marco comprende che quel vecchio carnet, che pare scritto da un artista del '600, è un "proto fumetto" autografo in cui Rubens racconta la sua vita con disegni e parole.
Da qui l'intreccio si infittisce, mescolando realtà e immaginazione, passato e presente (come ad esempio l'incontro di Rubens con Picasso o la descrizione del suo atelier come la factory di Andy Warhol). Il finale prende una sfumatura fantastica con l'apparizione di Rubens a fianco di Marco che sta realizzando le pagine del suo Codex Rubens, una miscela tra le vecchie pagine autografe del pittore fiammingo e quelle del giovane fumettista. Le due storie si differenziano oltre che per il linguaggio, anche graficamente.
I disegni hanno stile diverso, a sottolineare la parte attribuibile a Rubens (il Codex Rouge, appunto) da quella che si svolge ai tempi nostri.
“Codex Rubens” è un’opera che si propone di divulgare l’arte attraverso il mezzo del fumetto. Ma, a differenza di altre opere simili, non si limita a raccontare la vita degli autori. Invece, si concentra sulla presentazione delle loro opere e sulla loro importanza all’interno del panorama artistico. In questo modo, l’opera non solo intrattiene il lettore, ma lo educa anche sull’arte e sulla sua storia.
L’arte è un mezzo senza tempo per raccontare storie ed esprimere idee e in questo fumetto gli autori hanno creato una esperienza immersiva per raccontare la vita e le opere di Pieter Paul Rubens, artista fiammingo del XVII secolo, esuberante artista barocco che enfatizzava movimenti, colore e sensualità dei suoi soggetti, i suoi dipinti furono pieni di luci ed ombre, e le anatomie dei suoi corpi resero eterno lo stile delle sue opere .
La storia riguardante il pittore fiammingo si dipana attraverso il ritrovamento fortuito di un taccuino nel quale lui stesso ha disegnato la sua autobiografia. Questa opera diventerà fonte d’ispirazione per uno dei protagonisti odierni, che userà il materiale per creare una biografia del pittore. Alla fine, le due opere si fonderanno in una sola, unendo fumetti moderni alla storia del pittore.
Il libro analizza anche la vita, gli amori e la pittura di Rubens. L’autore del libro, inoltre, cerca di analizzare la personalità di Rubens, il suo modo di pensare e di lavorare, cercando di comprendere come questi elementi abbiano influenzato la sua arte.
Ci sono pagine che presentano uno stile grafico minimalista e pulito, con un uso limitato di immagini e testo. Altre pagine invece, sono molto più artistiche e creative, utilizzando disegni e colori vivaci per attirare l’attenzione del lettore e per evidenziare la dualità degli artisti. In ogni caso, l’obiettivo è quello di creare un’esperienza di lettura coinvolgente e piacevole per tutti i tipi di lettori, indipendentemente dalle loro preferenze estetiche. Inoltre, l’alternarsi di tecniche diverse aiuta a mantenere la freschezza e la varietà del contenuto, rendendo ogni pagina unica e interessante.
In definitiva, “Codex Rubens” rappresenta un’occasione imperdibile per approfondire la conoscenza di uno dei più grandi artisti della storia dell’arte, capace di lasciare un’impronta indelebile nella cultura europea.
Lidia Angelo
5 stelle ⭐⭐⭐⭐⭐