Camelie
poesia
Another Coffee Stories
30 marzo 2022
cartaceo, ebook
73
Le sue poesie sono scorci di vita vissuta, considerazioni pungenti, specchi in cui chi legge può provare a riflettersi e scoprire mondi nuovi.
“La chiave per aprire l’armatura esiste
è lì, luccicante.
Nascosta dietro un cuore ferito”
Camelie
“Camelie” è una silloge poetica che, pagina dopo pagina, porta avanti lo stesso messaggio, senza perdersi troppo nelle parole ma arrivando dritta al punto con fermezza ed ardore.
Un insieme di versi che riportano la malinconia e le difficoltà della vita, le insoddisfazioni e le delusioni che tutti noi proviamo ogni giorno; che segnano il nostro percorso e il nostro essere in maniera inequivocabile.
Sono partita nella lettura incuriosita. Non conoscevo quest’autrice e non sapevo davvero cosa aspettarmi; mi sono spogliate dell’esperienza che ho nel recensire altre raccolte e mi sono immersa in questo fiume di parole così ben equilibrato. Così forte, determinato, aggressivo, ma anche tanto tanto triste..
In ognuna di queste poesie, il filo conduttore non ti lascia mai; nonostante tocchi tanti aspetti di vita quotidiana, quell’ondata di oscurità arriva sempre e ti coinvolge con tutti i sensi e con tutte le emozioni. Rimani seria nello scorrere le pagine e ti fermi solo un attimo per assorbire quello che i pochi versi ti hanno tirato addosso.
Perché sì, il senso di ogni frase ti arriva contro inesorabile, ti travolge con la sua potenza.
Ed anche se le poesie sono piuttosto brevi, così come piacciono a me, non lasciano davvero nulla al caso. Ogni parola, ogni verso, è accurato e pesato, ed inserito in un contesto che non lascia vie di fuga.
“Sorridi perché non puoi urlare
ma muori dentro” – Camelie
Ma cos’è la poesia se non un insieme di emozioni?
E cos’è l’emozione senza lo struggimento che ti provoca?
“Camelie” è davvero una raccolta che vi consiglio; da leggere lentamente o tutta d’un fiato, ma assolutamente da non perdere.
La struttura è semplice e precisa; inoltre, le parole scelte con la giusta assonanza e la continuità del messaggio che lancia, dall’inizio alla fine, ne fanno assolutamente un libro di nicchia.
Davvero tanti complimenti ad Elena Gianasso: rischiava tanto di perdersi nella semplicità del racconto di vita ma non l’ha fatto. Ha espresso sì la vita, ma in un modo irruento e personale.
La copertina delicata e il titolo non ti preannunciano neanche un po’ quello che andrai a leggere; la delicatezza di questi fiori, anzi, contrastano con la forza delle poesie ed è veramente una cosa che ho adorato.
La capacità dell’autrice di indottrinarti con raffinatezza nel suo mondo così strong ti spiazza e tu non puoi fare altro che lasciarti andare ed entrarci in pieno.
Niente di banale, niente di scontato, solo tanto tanto vissuto.
“… il silenzio sa urlare più di mille voci
se sai ascoltarlo riconosci la sua voce
che si nasconde dietro uno sguardo…”
Se amate la poesia o avete bisogno di emozionarvi, a tratti anche di struggervi, iniziate a leggere questi versi, ci troverete l’anima… e perché no, anche voi stessi.
L’autrice
Elena Gianasso nasce a Milano nel 1975 ma vive da sempre in Liguria, tra Genova e Savona. Classicista e laureata in Scienze dell’educazione, si definisce un’amante di tutte le arti, in particolar modo della lettura e della scrittura che considera come un personale salvavita.
Appassionata di lettura e scrittura fin da bambina, ho scritto e pubblicato quattro libri. Moglie e mamma, passo le mie giornate ad inventare storie d’amore per emozionare chi le leggerà.