
Narrativa contemporanea
Edizioni Creativa
settembre 2022
Cartaceo
166

Caduta dal cielo è un viaggio interiore alla scoperta di sé.
È un cammino spirituale e alla ricerca della propria luce interiore attraverso l'incontro con altri personaggi umani e non, che accompagneranno Laura, la protagonista, in un percorso di crescita personale, facendole da specchio in un periodo particolare della sua vita.
Oggi recensiamo per voi “Caduta dal cielo” di Luisa Colapinto, pubblicato con la casa editrice Edizioni Creativa.
Laura è una ragazza della Torino “bene”; il padre è un noto avvocato, con uno studio legale ben avviato e ha già progettato il futuro della figlia come avvocatessa. Laura, invece, sogna di viaggiare, conoscere il mondo e soprattutto vuole visitare il Nord America. In contrasto con il volere del padre, la ragazza va via di casa, inizia vivere alla giornata e, dopo qualche anno, decide di tornare in famiglia.
I dissapori sono troppi forti, così Laura va di nuovo via e dopo molti sacrifici riesce a mettere da parte i soldi per partire, destinazione Stati Uniti.
Un evento improvviso cambia i suoi piani e, così, si trova a vivere in un villaggio della tribù dei Dinè, meglio conosciuti come Navajo. Laura viene accolta dalla famiglia del capo villaggio, Capo Sole, e da sua moglie, Luce del Mattino. Conosce anche lo sciamano, Lupo Sognante, che le insegna molte cose su se stessa.
Laura, all’inizio, è scettica. Non comprende come si possa credere ai “Grandi Spiriti” nell’era moderna. Da qui, parte la sua crescita interiore: impara cosa sono “la compassione, l’empatia”, ma anche cos’è l’amicizia. Quello di Laura è un lungo viaggio, non proprio quello che aveva sognato, ma sicuramente un viaggio per conoscere se stessa.
“E a cosa serve vivere la vita se non si ricerca un po’ di felicità?” – Caduta dal cielo
“Caduta dal cielo” è un romanzo di crescita interiore e umana, dove la protagonista mette in discussione molte sue certezze, prima fra tutte, quella di non sentirsi amata e accettata.
La sua esperienza familiare la porta a credere che sei amata se segui le regole e, proprio per questo, lei è – direi – cinica verso i sentimenti. Nel villaggio indiano, invece, le insegnano ad amare e a prendersi cura degli altri. Di guardare al di là della pura ragione in un’epoca come la nostra, dove siamo connessi con tutti e con tutto il mondo. Eppure la verità è altra: siamo divisi e soli. E Laura impara, in un piccolo villaggio, cosa vuole realmente dire essere uniti.
Tutto questo la porta a sentirsi più sicura e più amata.
“Caduta dal cielo” è un romanzo ben scritto, forse all’inizio mi ha dato una sensazione di confusione , l’autrice usa la voce narrante prima in maniera soggettiva in seguito oggettiva molto repentinamente.
Le descrizioni sono ben dettagliate, sia gli ambienti come il deserto e il villaggio quasi da riuscire a vederli.
I personaggi sono descritti bene fisicamente ma questo passa in secondo piano rispetto, potrei dire, alla spiritualità dell’insieme dei protagonisti.
Vi piacciono i romanzi di crescita interiore e spirituale?
Grazie Michela! ❤️🙏