
narrativa
Albatros
2021
cartaceo, ebook
491

Una città della Puglia. Foggia. Non quella che si potrebbe immaginare.. La Foggia segreta, nascosta, un luogo orribile e mostruoso... Intrappolati in un'acquatica dimensione onirica quasi surreale, uno spazio... occulta misteri macchiati di sangue avvolti da toni di rosa, glassati dalla zuccherosa ricerca della bellezza e della perfezione. Si ha la sensazione di un tempo sviluppato in flashback.
Un tornare indietro, trovando cosa? Errori di codifica, bug impastati di dolce, vellutata sensualità, alla ganache di cioccolato su indigesti ricordi. Una di quelle storie che non esistono... Ma che si avvertono, assaporandole lentamente.
“Hikikomori è un termine giapponese, significa letteralmente ‘stare in disparte’; chi ne soffre si ritira dalla vita sociale per lunghi periodi, tagliando i legami con il mondo esterno”
Siamo in Puglia, precisamente a Foggia, e la protagonista di questo romanzo è una giovane ragazza, Sara. A seguito di un’incidente, avvenuto nella scuola che frequentava, non ricorda niente. Sa solo di aver trascorso del tempo in ospedale. Sara frequenta l’università, ha un ragazzo e conduce una vita abbastanza tranquilla, sino al giorno in cui dei flashback non irrompono nella sua mente, facendole rivivere un passato che in parte aveva dimenticato. Un passato fatto di persone e relazioni, un passato che ha sempre fatto parte di lei, nascosto nel limbo più profondo e che, al momento giusto, è balzato fuori. Cosa accadrà a Sara?
Vi piacerebbe avere dei flashback e rivivere parti del vostro passato?
Ho trovato questo libro molto enigmatico: ha un sapore dolce, ma al tempo stesso pericoloso. Questo mix di sapori emotivi rende la storia molto interessante. Il lettore viene trasportato completamente nel mondo di Sara che è alla ricerca di ciò che le è accaduto.
La narrazione è in prima persona. Ho avuto l’impressione che l’autore non si sia voluto sbilanciare molto nel descrivere minuziosamente la trama; forse, una scelta fatta di proposito per far sì che il lettore stesso diventasse il protagonista della storia.
La scrittura è molto scorrevole; si utilizza anche un linguaggio molto giovanile, aspetto che credo sarà molto apprezzato dal lettore più giovane.
“Blood Pink” è un romanzo che affronta dei temi esistenziali e pieni di sentimenti, raccontati in modo davvero coinvolgente.
Ora sta a voi, amici lettori, capire a cosa si devono tutti i ricordi di Sara e quale entità hanno. Buona lettura!
L’autore
Gianluca Celentano è nato a Foggia nel 1998. Ama la letteratura, l’arte, le piante e la cultura giapponese. Sin da bambino scrive storie e sceneggiature. Attualmente studia lingue e letterature straniere all’Università di Chieti.

Anna Calì, classe ’96. Nelle sue vene scorre la lava del Vesuvio e la passione che contraddistingue il popolo napoletano.
Giornalista di professione e con la passione dei libri sin da piccola. Adora annusarli e, quando va nelle librerie, si perde tra gli scaffali ad osservare le copertine.
Grazie a questa passione è riuscita a mettere in campo due sogni nel cassetto: il primo, recensisce i libri che legge, esperienza che fa bene sia al corpo che alla mente. La seconda: è diventata anche scrittrice e ha pubblicato già due romanzi.