
Giallo
Newton Compton
8 luglio 2021
cartaceo, ebook
352

Sassari, 1962.
Mentre sta svolgendo i lavori di riparazione dell'impianto fognario di Villa Flora, un manovale rinviene un antico reperto di epoca nuragica. Due giorni dopo, l'uomo scompare senza lasciare traccia e l'archeologo a cui intendeva vendere l'oggetto viene trovato morto a Pedra Manna, poco lontano da Sassari, in una domu de janas , una tomba preistorica.
Le indagini, condotte dal tenente Roversi, sembrano confermare la colpevolezza del manovale, ma quando anche quest'ultimo viene ucciso, l'impasse sembra insuperabile.
Qual è il movente dietro ai due omicidi? Sarà un particolare legato al misterioso reperto a fornire a Roversi un nuovo, imprevedibile indizio per far luce sui delitti. Ma a questo punto il tenente dovrà confrontarsi con un assassino determinato e pronto a tutto.
“Michele Agus trattenne il respiro e premette il grilletto. Il secco rumore della fucilata echeggiò in tutta la vallata, mentre una pioggia di foglie ridotte a brandelli iniziava a cadere sulla testa dei due uomini in piedi sotto il leccio. Nel bosco di fronte, uno stormo di colombacci si levò in volo con un frullare di ali e disegnò un ampio cerchio prima di sparire verso il pianoro, in direzione dell’ippodromo.
«No, Michele. Devi sparare un po’ più in basso». Luigi Gualandi indicò un punto tra le fronde del grande albero. «Guarda, proprio vicino a quel nodo. Lo vedi?” – Assassinio a Pedra Manna
“Assassinio a Pedra Manna” è il secondo libro di Gavino Zucca che ho letto e recensito per La Bottega dei Libri.
Il personaggio principale, il tenente Giorgio Roversi, emiliano d’origine, è in procinto di sposarsi e di diventare sardo a tutti gli effetti, non solo dal punto di vista lavorativo. Il nostro tenente, che per flemma e occhio acuto ricorda molto il mitico tenente Colombo, magnificamente interpretato dall’indimenticabile Peter Falck, è stato, in un precedente romanzo (siamo alla quinta indagine), relegato in Sardegna per motivi disciplinari; ma l’amore per questa stupenda regione prima e l’Amore per Caterina poi lo hanno convinto a stabilirsi definitivamente qui.
Ovviamente non tutto può andare sempre per in verso giusto. Accanto a un’indagine, complessa e che lo porterà ad indagare addirittura sulla figura della donna nell’epoca nuragica, Roversi verrà a conoscenza di un lontano parente di Caterina, il cui comportamento potrebbe addirittura mettere in forse la loro unione. O meglio, potrebbe costringerlo, a causa di regole severe dell’Arma, a rinunciare al suo adorato lavoro.
“Bravo, Gualandi», si complimentò il giovane ufficiale ridendo. «Ora sì che la riconosco, corna di Satanasso! Degno del miglior Kit Carson».
«Cioè, mi faccia capire… io sarei il vecchio brontolone e lei invece è Tex Willer?»
«Che ci vuol fare. All’anagrafe non si comanda»” – Assassinio a Pedra Manna
Anche in questa avventura, come nel precedente volume, la scrittura è pulita, molto pacata e lineare. I colpi di scena sono narrati con calma e il lettore riesce a partecipare alle indagini, seguendo i discorsi di Roversi e di don Luigi (ex poliziotto che è stato uno dei primi ad accogliere il tenente con calore al suo arrivo in Sardegna). Nonostante i numerosi omicidi e la trama molto intricata, questa narrazione trasmette serenità e immensa tranquillità; scoprire il colpevole non sarà per nulla semplice, anche se numerosi indizi sparsi qua e là durante la ricostruzione dei vari delitti possono mettere un attento lettore sulla giusta strada.
La trama si dimostrerà, invece, alquanto complicata e movimentata.
Il tenente Roversi vi conquisterà con la sua gentilezza e soprattutto con il suo acume investigativo.
Le descrizioni dei paesaggi sono reali, e, se non l’amate già, vi faranno innamorare di questa bellissima isola.
“Quello era il periodo dell’anno in cui più di tutti amava vagare da sola per la tenuta di Valle delle Magnolie. Appena terminati i rigori invernali, e prima delle siccità estive in cui tutto sarebbe presto seccato e ingiallito, la campagna si riempiva di una moltitudine di colori, suoni e profumi. Trattenendo il respiro riusciva a sentire il ronzio delle api intorno all’albicocco in fiore, accanto ai ruderi del vecchio mulino. Il profumo della ruta e dell’aglio selvatico le impregnava persino i vestiti. Quando riaprì gli occhi, l’ombra di un falco che volteggiava nel cielo terso attraversò rapida il prato disseminato di margherite e si diresse verso la vallata.”
Un giallo adatto anche a chi non ama il genere. Non ci sono descrizioni macabre o raccapriccianti e poi non vi incuriosisce sapere se riusciranno Giorgio e Caterina a coronare il loro sogno d’amore? Cosa nasconde l’esistenza del cugino Sebastiano Mereu?
L’autore di “Assassinio a Pedra Manna”
Gavino Zucca è laureato in Fisica e in Filosofia ed è specializzato in Progettazione di Sistemi informatici. È nato e vive a Sassari, ma ha trascorso oltre trent’anni a Bologna dove ha lavorato all’ENI come project manager, prima di dedicarsi all’insegnamento della Fisica nella scuola superiore. Ha ottenuto numerosi riconoscimenti partecipando a premi letterari in tutta Italia. La Newton Compton ha pubblicato Il mistero di Abbacuada, Il giallo di Montelepre, Il delitto di Saccargia, Il misterioso caso di Villa Grada e Assassinio a Pedra Manna, dedicati alle indagini del tenente Giorgio Roversi.

I molteplici impegni famigliari (ho due figli stupendi oltre ad un marito e a un cane) mi hanno sottratto per un lungo periodo ad una delle mie più grandi passioni: la lettura (oltre alla pallacanestro -amore questo condiviso con mio marito, allenatore, e mio figlio, arbitro, che ci ha portato a creare una nostra società dove ricopro il ruolo di presidente). Ora complice un infortunio che mi costringe a diradare i miei impegni fuori casa (non posso guidare) sono “finalmente” riuscita a riprendere un libro in mano! Il fato, insieme ad un post di Kiky (co-fondatrice de “La bottega dei libri” che conosco da oltre 20 anni) pubblicato su Facebook han fatto sì che nascesse la mia collaborazione con “La bottega”, collaborazione che quotidianamente mi riempie di soddisfazione.