narrativa contemporanea
Edizioni Convalle
2022
cartaceo, ebook
152
Una signora dai capelli arruffati è seduta su una vecchia panchina. È sola e fa molto caldo. I suoi occhi guardano il vuoto di una grande piazza milanese. Una postina riordina lettere e raccomandate in un seminterrato. Anche lì fa caldo e anche lei è sola. Ma una semplice busta rosa cambierà la storia di quelle due donne. Chi è la donna senza nome seduta su una panchina dal legno ormai marcio e quali segreti si celano dietro il suo sguardo?
Tra pettegolezzi di quartiere e piccole indagini, sarà proprio una simpatica e alquanto impertinente postina, amante dei libri gialli e dei misteri, a ripercorrere la vita della signora dai capelli arruffati e a raccontare quella verità che il silenzio della città aveva deciso di nascondere.
Voi fareste qualsiasi cosa pur di salvare una persona a voi cara? “Anna“, edito Edizioni Convalle, è un romanzo scritto dall’autrice Barbara Galimberti.
Il romanzo è ambientato a Milano e vede come protagonista principale una giovane donna, postina, dal nome Anna. Un giorno, mentre è alle prese con le mille lettere e raccomandate da consegnare in giro per la città, si rende conto di una busta da un colore “strano”, un rosa prevale su tutti gli altri colori. Anna non sa ancora che quella busta cambierà il corso della sua vita e anche quella di un’altra persona: una signora con i capelli arruffati che passa le sue giornate seduta su una panchina.
Una donna senza nome e con lo sguardo perso rivolto verso il vuoto della piazza. Chi è?
Anna inizierà a indagare e proverà a fare qualsiasi cosa pur di scoprire l’identità che si cela dietro a quella donna misteriosa.
“Un solo bacio ci unì quella sera. Un bacio d’amore? Chissà! Le nostre vite si stavano allontanando, ma forse solo per poco” – Anna
Indovinate perché ho voluto leggere questo libro? E stavolta il motivo non è solo legato alla cover, ma anche al titolo! Mi ha incuriosito subito sin dal primo momento. È stato un colpo di fulmine quello che ho avuto verso questo romanzo e devo dire che ci ho visto proprio bene!
Ad un tratto ho avuto l’impressione che l’autrice parlasse proprio di me, dato che la protagonista principale è un’appassionata di gialli e della fiction la: “Signora in giallo”. Anch’io, infatti, come Anna, quando posso cerco sempre di indagare, trovare un lato nascosto e condurre indagini per conto mio quando qualcosa di misterioso accade. Scusate, ma sono cresciuta con troppe serie di polizieschi e troppi gialli. Tuttavia, questo mi consola perché ho scoperto di non essere l’unica così fissata 🙂
La cosa che mi ha colpito particolarmente di questo romanzo è che l’autrice abbia unito un romanzo a tinta rosa con degli aspetti che si ritrovano nei romanzi gialli!
Lo stile che viene utilizzato è semplice, fluido, accattivante e scorrevole. I capitoli non sono per niente lunghi e si leggono in maniera molto veloce. Avete presente quelle vignette che dicono: “devo leggere per capire come va a finire?” ma, allo stesso tempo, “ho paura di terminarlo”? Ecco, ero proprio io durante la lettura! Alla fine no ho resistito e l’ho divorato in pochissimi giorni.
Grazie alla bravura di Barbara Galimberti nel descrivere tutto in maniera così dettagliata. Ci sarà un seguito? Beh, lo spero. Mi piacerebbe vedere Anna non solo in una nuova indagine, ma anche vederla alle prese col collega e il capo commissario. Non vi svelerò nient’altro!
Un plauso va alla cover: un richiamo alle cose belle e antiche dell’epoca.
Anna Calì, classe ’96. Nelle sue vene scorre la lava del Vesuvio e la passione che contraddistingue il popolo napoletano.
Giornalista di professione e con la passione dei libri sin da piccola. Adora annusarli e, quando va nelle librerie, si perde tra gli scaffali ad osservare le copertine.
Grazie a questa passione è riuscita a mettere in campo due sogni nel cassetto: il primo, recensisce i libri che legge, esperienza che fa bene sia al corpo che alla mente. La seconda: è diventata anche scrittrice e ha pubblicato già due romanzi.