
libri per bambini e ragazzi
Le Pecore Nere
maggio 2021
cartaceo
32

Questo libro racchiude un segreto. È un libro per piccoli lettori che parla di desideri, di sogni, del coraggio necessario a lottare per ciò che vogliamo e della magia che si crea quando riusciamo ad ottenerlo.
Ma è anche un libro per adulti, per risvegliare il bambino che è in noi e che ci avvicina alle cose essenziali. Amelia, elefantessa coraggiosa e sognatrice, arriva con la sua proboscide, i suoi maglioni di lana e gli occhi buoni per mostrarci cieli immensi e ricordarci le cose davvero importanti.
“E cosa ne sanno i sogni delle paure quando le stelle sono così vicine?”
Amelia è un cucciolo di elefante. È una piccola sognatrice che sa apprezzare tutto il bello che la circonda. Ama il profumo intenso del gelsomino. Gode della freschezza dell’aria, che l’avvolge durante le gite in monopattino. Ma è soprattutto l’immensità del cielo ad affascinarla. Il suo sogno è quello di volare! Amelia è consapevole del pericolo che il volo può comportare, ma il raggiungimento della felicità richiede coraggio.
“Amelia sei tu, sono io, è un pezzetto di tutti noi; è il desiderio di essere coraggiosi nascosto nel sogno che aspetta di essere raggiunto. Dimentica le tue paure e fai fiorire il coraggio”
Il personaggio di Amelia, elefantina curiosa e coraggiosa, è ispirato ad Amelia Earhart, considerata la pioniera dell’aviazione femminile. Batté molti record e si aggiudicò diversi riconoscimenti. Si persero le sue tracce nel luglio del 1937, proprio mentre realizzava il suo grande desiderio: fare il giro del mondo sulla rotta dell’Equatore. Una donna valorosa e audace. Entrò nella storia non solo grazie alle sue imprese aviatorie, ma perché simbolo dell’emancipazione femminile. Si distinse in un campo che, in quegli anni, era considerato prettamente maschile.
“Le paure sono tigri di carta. Puoi fare tutto ciò che decidi di fare. Puoi agire per cambiare e controllare la tua vita; e la procedura, il processo è la tua stessa ricompensa” – A. Earhart
“Amelia“ è una favola di poche pagine, ma molto significative. Una lettura adatta anche a bambini con problemi di apprendimento, in quanto caratterizzata da paragrafi brevi. Ognuno di essi occupa una pagina ed è accompagnato dall’illustrazione corrispondente.
Vorrei spendere qualche parola proprio sulle illustrazioni. A prima vista possono sembrare semplici, ma la realtà è un’altra, anche se l’obiettivo è quello. Esse devono essere facilmente codificabili e interpretabili da tutti i bambini. Le linee sono nette e le immagini nitide. Tuttavia, le orecchie dell’elefantina sono realizzate in parte con acquerelli. È una tecnica pittorica tra le più complesse. L’acquerello non dà luogo ad immagini ben definite e precise, come accade utilizzando altri materiali. È un tipo di colore ‘indisciplinato’, che tende a sfuggire al nostro controllo. Il confine tra la sfumatura e il pasticcio è molto breve. Non mi resta, quindi, che complimentarmi con l’illustratrice, che poi è anche l’autrice. Il tema è importante: trovare il coraggio di lottare per i propri sogni. Un messaggio positivo, esposto con grazia e genuinità.
Una lettura bella ed istruttiva. Sono da sempre un’ammiratrice di Amelia Earhart. Rappresenta un mito, in quanto esempio di tenacia e coraggio, oltre che per il suo bisogno di libertà. Esprimeva tutto questo attraverso la bellezza del suo sogno: volare.
La storia dell’elefantina sua omonima, è educativa e condivisibile. È mia convinzione che la salvezza dalle brutture della vita e dalla noia avvenga grazie al sogno e alle relative energie spese per la sua realizzazione. L’assenza di progettualità e stimoli rappresenta l’insidia peggiore. Quella che porta verso strade sbagliate. Penso sia fondamentale educare i bambini a cogliere la bellezza di ciò che la natura può offrire, sviluppandone la fantasia. Mi piace far loro accarezzare la ruvidità della corteccia di un albero, per ringraziarlo dell’ombra e dell’ossigeno che ci dona. Evidenziare il gran lavoro della formichina previdente che, con le sue compagne, fugge la loro tana con le briciole di pane per l’inverno. Spiegare l’importanza del rispetto attraverso la bellezza della farfalla, che ci deve deliziare volando liberamente e non va imbrigliata in una rete. Giocare con le nuvole, indovinandone le forme come fossero personaggi fiabeschi. I sogni dei bambini meritano rispetto e considerazione, anche se non coincidono con i nostri. Anche se ci sembrano improbabili e ci fanno sorridere. Ogni bimbo ha diritto al suo sogno.
E voi, cosa sognavate quando eravate bambini? Qual era la cosa che più vi affascinava?