
Salty Key Inn #3
romanzo rosa
Self-publishing
27 febbraio 2024
cartaceo, ebook
319

L’amore a volte comincia a casa...
Regan Sullivan continua a lavorare con le sue sorelle, Sheena e Darcy, per vincere la sfida dello zio Gavin di portare al successo il Salty Key Inn, ma nel frattempo si chiede perché non riesca mai a trovare l’uomo dei suoi sogni. Le sue sorelle sono felicemente sistemate con uomini che amano. Perché lei non ci riesce?
Quando è coinvolta in un incidente in moto con Brian Harwood, Regan impara a pensare in modo diverso sia al suo aspetto che a sé stessa. Mentre guarisce dalle sue ferite e aiuta Brian a riprendersi dall’incidente per cui incolpa sé stessa, Regan scopre che l’amore che ha sempre cercato era davanti ai suoi occhi da sempre.
Una storia di sorelle e della famiglia che trovano... Assicuratevi di leggere tutti i libri della serie: Alla scoperta di me stessa, Alla scoperta della mia strada, Alla scoperta dell’amore, Alla scoperta della famiglia.
Un altro dei libri della serie di Judith Keim che celebra l’amore, le famiglie e donne forti che affrontano le loro sfide. Narrativa femminile per tutte le età, letture da spiaggia con un tocco di romanticismo e di umorismo, colpi di scena e l’immancabile lieto fine.
“Alla scoperta dell’amore” è il terzo appuntamento con Judith Keim e la fortuna serie del Salty Kei Inn.
Le tre sorelle Sulliva, Sheena, Darcy e Regan, continuano la sfida lanciata loro dal defunto zio Gavin. Attenzione, però! La vittoria non è ancora al sicuro. Gli ostacoli e le sfide nelle sfide che si presentano davanti a loro sono ancora molti.
” Io e te siamo sorelle, ricordati che se cadi io ti rialzerò… dopo che avrò finito di ridere”
Con moltissimo piacere, ritrovo le tre sorelle Sullivan, intente a lavorare sodo e a darsi da fare per vincere la sfida lanciata dallo zio Gavin. Devo dire che Sheena, Darcy e Regan mi sono ormai entrate nel cuore e, durante la lettura, sembra quasi di essere parte di questo meraviglioso trio.
La struttura del libro rispecchia perfettamente i precedenti volumi. L’autrice utilizza i capitoli alternati tra le protagoniste e il narratore è onnisciente. Il ritmo è piuttosto lento, ma l’ho apprezzato perché dà modo al lettore di avere una sintonia in più con l’intera storia. Il linguaggio è molto semplice e adatto a tutti.
Anche in questo volume, le tre sorelle stanno proseguendo nella sfida lasciata in eredità dallo zio Gavin. Il primo obiettivo è stato raggiunto: lavorando bene, sono riuscite ad avere l’hotel operativo per il week end del Labor Day. Ora, però, non bisogna abbassare la guardia. C’è ancora molto da fare.
A partire dal Gavin, il ristorante che vogliono ristrutturare in onore dello zio. Tra intoppi e soluzioni, i lavori sembrano procedere, ma la data di apertura si avvicina sempre di più. Bisogna, poi, trovare un modo per pubblicizzare l’hotel e riempire le stanze, momentaneamente operative.
Nelle vite delle tre sorelle, però, non c’è solo il Salty Key Inn. Tutte e tre hanno progetti in ballo e una vita che stanno costruendo un po’ alla volta. L’aver ritrovato unità e fratellanza, anzi sorellanza, tra loro è sicuramente di grandissimo aiuto.
“Sheena pensava di poter usare la moneta per aiutarle, se necessario, ma qualcosa di più prezioso avrebbe aiutato le sue sorelle e lei ad affrontare la sfida di Gavin: il legame d’amore che si era creato tra l’oro” – Judith Keim
Questo romanzo ci fa conoscere un po’ meglio Regan, la più piccola delle tre sorelle.
Devo dire che mi piace molto il suo personaggio. Il cambiamento dal primo volume si nota moltissimo ed è un continuo crescere di personalità e carattere.
L’abbiamo conosciuta come una ragazzina molto timida e insicura di sé, alla ricerca di certezze e di qualcuno che la vedesse non solo per la sua innegabile bellezza esteriore, ma anche e soprattutto per la persona che è.
Ora, la ritroviamo molto più matura e consapevole delle sue potenzialità. Grazie alla fiducia e al supporto con le sorelle, ha potuto dimostrare loro le sue spiccate doti artistiche, facendo un lavoro superlativo nella ristrutturazione delle stanze del Salty Key Inn.
Oltre al lavoro in hotel, assieme al suo migliore amico Mosè Greene sta mettendo su una ditta di designer di interni. Mosè, Mo come lo chiamano gli amici, è stata una delle prime persone a credere in Regan e nelle sue potenzialità. Questo l’ha spinta a credere sempre di più in se stessa.
Se dal punto di vista lavorativo e dell’amicizia le cose per lei vanno davvero bene, non si può dire altrettanto dal punto di vista sentimentale.
Chiunque si è accorto della fortissima attrazione tra lei e Brian, amico dello zio e imprenditore, che sta dando una grossa mano con i lavori all’hotel.
Regan, però, fin da subito appare molto turbata, quasi spaventata dai sentimenti che sente quando è in compagnia di Brian. Fin da piccola, ha promesso alla madre di non accontentarsi di uno qualsiasi, ma di cercare la persona giusta per lei. Sarà Brian la persona che da tempo aspetta di incontrare?
A sbloccare la situazione tra i due sarà una gita in moto. Nonostante questa gita non finisca esattamente nel migliore dei modi, porterà Regan a diverse importanti conclusioni.
” Dov’era ora quella bambina? Si chiese, conoscendo la risposta. Quella bambina, che si sentiva incompresa, stupida e non amata, si era trasformata in una donna che stava ancora cercando di darsi forma” – Judith Keim
Come sempre, le descrizioni di Judith Keim, presenti nel romanzo, sono talmente dettagliate e ben fatte che il lettore ha l’impressione di essere davvero con i piedi tra i finissimi granelli di sabbia bianca della Florida, con il rumore dell’oceano in sottofondo e l’odore di aria salmastra sotto il naso.
Che dire amici, come i precedenti, anche il terzo volume mi è piaciuto tantissimo. Una lettura piacevolissima, leggera e a tratti riflessiva. Un mix davvero niente male, insomma.
Fatevi rapire dalle sorelle Sullivan e dal mondo del Salty Key Inn, vedrete che non ve ne pentirete per niente. 4 Stelle.
E voi lettori, avete incontrato la persona giusta nella vostra vita? Come avete capito che era lui/lei?