thriller
Time Crime
1981
cartaceo
312
E se l’incidente che le ha portato via suo figlio non fosse mai avvenuto? È trascorso un anno da quel giorno fatale in cui Tina Evans ha perso suo figlio Danny e anche se la sua vita è cambiata per sempre, ora sta finalmente iniziando ad accettarlo. Il successo nel lavoro, un incontro di passione e sentimento… tutto sembra rimettersi al posto giusto. Ma le basta confondere il viso di un bambino per quello di suo figlio nell’auto di uno sconosciuto per scatenare in lei un vortice di dubbi ed emozioni incontrollate. E poco dopo, nella camera del suo bambino, sulla lavagna cominciano ad apparire due parole: NON MORTO. Tina ha motivo di credere che quell’incidente con gli scout non si sia mai verificato, e che forse suo figlio viene tenuto lontano da lei, prigioniero di un uomo in nero, e disperatamente bisognoso del suo aiuto. E così, verso un lento e inesorabile destino, il dolore e il dubbio genereranno in lei un’ossessione da cui le sarà impossibile sottrarsi: il bisogno di rivedere suo figlio a costo di sprofondare nell’abisso. Organizzazioni militari segrete e misteriose sperimentazioni sono al centro del romanzo di Dean Koontz, che grazie alla sua straordinaria capacità di descrivere l’animo umano già nel 1981 riuscì a profetizzare una minaccia del nostro tempo in un thriller angosciante e sensazionale.
ABISSO, la parte buia dell’uomo.
ABISSO è un romanzo scritto nel 1981 col titolo originale di THE EYES OF DARKNESS.
Divenuto subito un best seller con 450 milioni di copie vendute, è stato edito in Italia solo nel marzo 2020 da Fanucci Editore.
Racconta la storia di Christina Evans, Tina, ex ballerina di Las Vegas, della eclettica, scintillante ed esagerata Las Vegas.
Finita la sua carriera di ballerina riesce a rimanere in quel mondo privilegiato, prima come coreografa e poi come co-produttrice di un grande spettacolo di fine anno, Magyck.
Una riscossa per lei, visto che la sua ambizione ha messo fine al suo matrimonio un anno prima, e che proprio alla prima di Magyck incontrerà Elliot Stryker, affascinante avvocato, ex soldato, con cui scatterà subito un colpo di fulmine.
Ma la bella Tina, oltre ad essere una donna dura e tenace, è anche una madre che dodici mesi prima ha perso suo figlio in un incidente.
Danny, dodici anni, appassionato di fumetti horror e di modellismo, partito per una gita con gli scout e mai più tornato.
E proprio quando Tina pensava di iniziare a superare il lutto, una serie di sogni inquietanti iniziano ad ossessionarla, la sensazione di essere controllata inizia a farsi oppressiva e l’angoscia a impadronirsi di lei.
Nella camera di Danny un susseguirsi di cose strane, le parole NON MORTO scritte sulla lavagna, luci che si accendono e si spengono da sole, oggetti che volano, stereo che manda musica a tutto volume.
Sempre con una grande ed intensa sensazione di gelo.
Poco prima di mezzanotte la stanza di Danny iniziò a raffreddarsi.
Sulla maniglia della porta, sull’involucro della radio e su altri oggetti metallici , l’umidità iniziò a condensare l’aria.
La radio si accese…
Frammenti di musica e di voci crepitavano in un inquietante montaggio audio che echeggiava e riecheggiava dalle pareti della stanza fredda.
La porta dell’armadio si apriva, si chiudeva, si apriva…
La radio cessò la scansione, fermandosi su una frequenza aperta che sibilava e schioccava con statiche lontane. Poi, una voce uscì dagli altoparlanti. Era la voce di un bambino. Un ragazzo. Non c’erano parole. Solo un lungo urlo agonizzante.
Lo sconcerto di Tina per quegli eventi inspiegabili la porta a porsi domande che mettono di nuovo a repentaglio tutto il lavoro psicologico fatto.
“È lo spirito di Danny che prova a mettersi in contatto con me?”
“Vuole farmi sapere che mi è vicino?”
“Vuole dirmi che non è morto?”
“Vuole dirmi che è vivo ma ha bisogno di aiuto?”
In fondo non aveva mai visto il suo corpo, sotto consiglio del medico legale. “E se invece di essere morto fosse stato rapito e cercasse di farsi trovare?“
Con tutte queste domande in testa, e con l’aiuto di Elliot, Tina decide di chiedere la riesumazione del corpo, e questo provocherà una serie di eventi che metterà in pericolo le loro vite e che li condurrà alla scoperta di segreti militari e di un pericolosissimo virus.
Commento personale
ABISSO è veramente un’opera che si lascia leggere con grande facilità, nonostante il gran numero di pagine e il tema, che spesso si avvicina al genere horror.
Ogni pagina ti invoglia a leggerne un’altra, e poi un’altra, e poi un’altra, perché ogni situazione vissuta dalla protagonista non rimane fine a se stessa ma porta una serie di eventi che non vedi l’ora di capire.
La prima impressione che si ha è quella di una storia nascosta fra le luci intermittenti di Las Vegas, che mi hanno fatto subito immaginare questa ballerina con un body luccicante in un teatro altrettanto luccicante.
Ma in poche pagine l’autore riesce a farci entrare nella mente di Tina, non solo la donna in carriera, ma anche la madre disperata che prova a uscire dal tunnel di dolore di cui si è trovata vittima.
E ti fa venire voglia di aiutarla, di vederla andare avanti nonostante tutto, di farla cadere fra le braccia di un uomo che può proteggerla e amarla.
ABISSO ha suscitato grandissimo clamore per la vicinanza al periodo che stiamo vivendo ora, lo stupore che provoca vedere che possa essere stato scritto un evento così traumatico anni prima che si verificasse.
Ed ha portato a parlarne ed a parlarne essenzialmente per questo, e non per il grande romanzo che in realtà è.
Mi sono subito innamorata di questa opera, scritta in maniera veramente egregia, della storia nella sua totalità e del finale pieno di suspence, adrenalina, paura e commozione.
Christina Evans, come ho detto, diventa un’ amica a cui ti affezioni con naturalezza, un’ eroina dei nostri giorni che non vuole rinunciare alla sua carriera, che non si vuole far travolgere dalla disperazione di una perdita innaturale ma che fa uscire l’animale che è in lei per scoprire la verità sulla scomparsa di suo figlio, del suo cucciolo.
Un libro che consiglierei a tutti di leggere, per riflettere non solo sulla nostra condizione di vita ma anche su noi stessi e su quello che ci regalerà il futuro.
Luminoso o oscuro che sia.
Wuhan-400 è un’arma perfetta. Colpisce solo gli esseri umani. Nessun’altra creatura vivente può essere infettata…
…Non sono mai stati in grado di trovare un anticorpo o un antibiotico efficace contro la malattia…
L’autore
DEAN KOONTZ è uno scrittore statunitense noto per i suoi romanzi che variano dal thriller, all’horror, alla fantascienza.
Tornato in voga per aver descritto in uno dei suoi romanzi, ABISSO, scritto nel 1981, l’avvento dell’epidemia del Coronavirus, un virus partito dalla città di Wuhan in Cina, vanta molte opere di grande successo come appunto ABISSO 1981, PHANTOMS! 1983, MOSTRI 1987, INTENSITY 1998, IL LUOGO DELLE OMBRE 2003 E THE SILENT CORNER 2017.
Appassionata di lettura e scrittura fin da bambina, ho scritto e pubblicato quattro libri. Moglie e mamma, passo le mie giornate ad inventare storie d’amore per emozionare chi le leggerà.