
Fumetto
cartaceo, e-book
In occasione del Maggio dei libri, per 5 giorni sarà a disposizione di tutti i lettori “Parole Rubate”, la graphic novel firmata da Pietro Favorito.
“Parole Rubate” è un horror a fumetti liberamente ispirato a una storia vera: il ritrovamento di un libro del 1600 da parte della professoressa Vittoria Ribezzi, che riconosce in esso una fonte sconosciuta del pessimismo cosmico leopardiano.
Solo su Amazon, e solo per 5 giorni a partire dal 20 Maggio, l’opera creata da Pietro Favorito sarà fruibile gratuitamente per un personale contributo alla diffusione della lettura, in quello che ormai viene considerato il mese della lettura per eccellenza.
“Parole Rubate” è in realtà un remake, termine che mai come in questo caso calza a pennello anche a una graphic novel, considerata la gentile adesione al progetto di nomi di spicco del cinema italiano come Alessio Boni, Maria Grazia Cucinotta e Claudio Bisio.
In bilico costante tra finzione e realtà, tra passato e presente, la trama di “Parole Rubate” è appassionante e ricca di colpi di scena. Si spazia dal giallo all’horror, dalla fantascienza alla storia, e con una tale dovizia di particolari che a rimanerne colpiti non saranno soltanto gli appassionati di fumetti. Una seduta spirita a sfondo sessuale che finisce in carneficina, uno studente di lettere antiche che assiste in sogno a degli omicidi, l’ombra di Giacomo Leopardi che cala pesante sopra ogni morte e la scoperta dell’esistenza di uno sconosciuto scrittore brindisino del XVII secolo, sono gli ingredienti principali di questa graphic novel. Al lettore, dunque, resta il compito di scoprire cosa accomuna questi eventi.
Il protagonista della storia è Dorian Ferri, uno psicologo e speaker radiofonico di RAI Radio 1 che ha le sembianze di Alessio Boni.
Importantissima inoltre la partecipazione di Maria Grazia Cucinotta e Claudio Bisio che, come in un casting di tipo cinematografico, anche loro hanno acconsentito di dare le proprie fattezze agli altri due personaggi principali del fumetto.
RAI RADIO 1 non è però l’unica ambientazione reale dove si sviluppano le scene del fumetto, c’è infatti l’ex-manicomio di Latiano, in provincia di Brindisi, e la Casa-Museo Ribezzi Petrosillo, oltre che tanti posti caratteristici di Roma e Napoli.
Insomma, Parole Rubate è una graphic novel dal ritmo incalzante, che prende spunto dalla realtà e che ha una sceneggiatura degna dei migliori film horror e thriller. È consigliata dunque la lettura con popcorn e bibita ghiacciata a portata di mano, proprio come se si fosse al cinema.