
No serie
Romanzo contemporaneo
Self Publishing
30 aprile 2025
ebook/cartaceo
355

Sono passati vent’anni da quando Vittoria è stata rapita, a soli sedici anni.
Vent’anni in cui gli incubi legati a quei giorni bui non le hanno mai dato tregua, nemmeno per una notte. Ciò che le ha sempre dato sollievo è il ricordo delle iridi argento del suo salvatore; così belle e rare, impossibili da dimenticare.
Ora, dopo ben due decenni, Vittoria si ritrova in un programma di protezione, costretta a nascondere la propria identità e a fingersi la moglie di Tristano, un militare incaricato di proteggere lei e il figlio da un altro incubo.
La convivenza si rivelerà una sfida insormontabile, sia per lei che per Tristano, mentre l’ombra del pericolo incombe. Tra le pieghe di una nuova e insostenibile quotidianità, nascono attimi inaspettati, carichi di intesa e passione, che rischiano di sbriciolare gli equilibri e di rendere tutti le prossime vittime dell’uomo da cui Vittoria e suo figlio stanno fuggendo.
Riuscirà una realtà fasulla ad avere la meglio su un passato oscuro e letale? Potrà un legame imprevisto generare un amore in un cuore colmo di crepe?
Vittoria, dopo tanto tempo, ha deciso di riprendere in mano la sua vita. Lo deve a suo figlio Giacomo, un’anima pure e innocente. Lo deve al suo amato papà e alla sua mamma. Soprattutto lo deve a lei come donna.
Barbara Guanella, come ogni volta, è dotata della straordinaria capacità di coinvolgere i lettore in maniera totale nelle sue storie.
Ti rapisce, ti immerge nel suo libro, ti travolge con tutte le sue emozioni in una maniera tutta sua.
E tu lettore non puoi fare altro che aprire le braccia e con immensa gratitudine accogliere tutto questo e amare con tutto te stesso ciò che stai leggendo.
Il romanzo è diviso in tre parti. La prima parte è dedicata alla storia di Vittoria, la seconda parte riguarda Tristano e infine la terza parte si divide in capitoli alternati tra i due protagonisti.
Tutti i capitoli sono narrati in prima persona. Il lessico è molto semplice e comprensibile. Il ritmo è abbastanza lento, ma i colpi di scena e i momenti di suspense non mancano mai di far rimanere il lettore con il fiato sospeso.
Barbara Guanella ci sorprende con quest’ultimo romanzo molto diverso dai precedenti.
Facendo una piccola comparazione si può ben notare la crescita dell’autrice e devo dire che l’ho apprezzato moltissimo: questo romanzo non delude di sicuro.
La prima parola che mi viene in mente per descrivere la storia è coraggio. Tra queste pagine di coraggio ce n’è davvero tantissimo.
Vittoria, la protagonista ne ha da vendere. Durante tutta la storia si colpevolizza, si sente sbagliata e fuori luogo.
“Ho sempre sognato di vivere un amore così, illuminato, e fatico ad arrendermi e trascinare chi amo nel baratro della delusione, insieme a me. La paura di deludere chi mi ama davvero è troppo grande. Il terrore di portare scompiglio nel mondo di mio figlio è troppo grande. Tutto è troppo, troppo grande e ingestibile.”
– Silver –
Se potesse vedersi con i miei occhi vedrebbe riflessa soltanto ammirazione.
Ci vuole coraggio ad ammettere a se stessi gli errori, ci vuole coraggio a perseguire le proprie scelte anche se siamo consapevoli siano sbagliate, ci vuole coraggio a dire NO, ci vuole coraggio ad affrontare situazioni simili.
Ci vuole coraggio a crescere un figlio mantenendo un ambiente sereno e tranquillo nonostante tutto.
La secondo parola invece che voglio utilizzare è destino.
Vittoria e Tristano appartengono a due mondi totalmente diversi.
Lui ha donato anima, cuore e vita al G.I.S. E’ una persona ombrosa, distaccata e piena di segreti. Da anni il ricordo di una ragazza salvata agli inizi della sua carriera lo tormenta giorno e notte.
Vittoria non ha mai dimenticato gli occhi grigi che la portarono in salvo.
Tristano non vuole legami. Vittoria è convinta di non meritare più di essere felice e poter sognare.
“<<Prima che la felicità mi trovi lo farà la morte, maresciallo.>>”
Il destino, però, ha già scelto per loro.
E’ giusto nominare anche la Ricci e Mancini. Con i loro battibecchi, le loro frecciatine e i loro bei caratterini hanno portato leggerezza, divertimento e simpatia. Come si può non amarli?
Una storia forte che parla dritto al cuore. Una storia intensa ed emozionate. Che possa essere di esempio a tante persone.
Un altro meraviglioso romanzo scaturito dalla splendida penna di questa autrice. 5 stelle.
E voi lettori avreste il coraggio di compiere le scelte di Vittoria?