Tutto l'amore che manca (sesso, karma e Ponzio Pilato)
Narrativa contemporanea
Miraggi Edizioni
11 settembre 2020
cartaceo, ebook
204
Narrativa contemporanea
Miraggi Edizioni
11 settembre 2020
cartaceo, ebook
204
Vi è mai capitato di parlare con oggetti o animali? Al protagonista di “Tutto l’amore che manca” di Massimo Anania… oggi per la rubrica NOI PER VOI
A ognuno di noi può capitare di parlare con un oggetto, una pianta o un animale. Giovanni Spartivento, dopo aver perduto in pochi giorni lavoro e fidanzata, liquida lo psichiatra dal quale era in cura e, rimasto solo con la sua ossessione per le donne e la consolazione della marijuana, adotta come confidente un omino della Lego: «un piccolo aggiustatutto con la tuta e il cappello blu; una via di mezzo tra un idraulico e un operaio dall’espressione seria ma bonaria».
Insieme intraprendono un viaggio che da Torino li porterà ad Amsterdam e poi, in seguito alla notizia dell’omicidio di un’ex compagna di scuola, a Bisenti, paese natale di Giovanni.
Bisenti è però anche il paese di origine di Ponzio Pilato… e non sempre le questioni si risolvono lavandosene le mani.
L’autore
Massimo Anania nasce in un ospedale che non esiste più il 17 gennaio 1975. Qualche anno dopo il diploma in elettronica si trasferisce a Belluno dove lavora in un’azienda del settore moda. Organizza mostre di pittura e presenta libri per biblioteche, librerie e associazioni locali e ha fondato il Gruppo Artisti Inquieti che opera dal 2015 in diversi ambiti culturali. Ha pubblicato racconti e poesie in antologie collettive e nel 2018 ha esordito per Miraggi edizioni con il romanzo breve Autostop per la notte.
Leggere mi stimola e mi riempie. L’ho sempre fatto, fin da piccola. Prediligo i classici, i romanzi storici, quelli ambientati in altre epoche e culture. Spero di riuscire a condividere con voi almeno parte dell’impatto che ha su di me tutto questo magico universo.