
raccolta, racconti
DarkZone
26 giugno 2020
cartaceo
120
“Sospesi sul nulla” è una raccolta di racconti, scritti da Filippo Mammoli ed editi da DarkZone, che oggi vi segnaliamo per la rubrica NOI PER VOI
Quindici racconti ambientati ai nostri giorni, quindici storie dove la vita, con le sue pulsioni più elementari e i suoi sentimenti più genuini, si scontra con muri invalicabili.
In una baraccopoli indiana come nel lussuoso studio di un avvocato, in un letto d’ospedale o nel cortile di un manicomio, in una Firenze agghindata per la vigilia di Natale o in paesi del meridione d’Italia dove anche sognare è impossibile, il grido di dolore per le assurdità e le ingiustizie si leva prepotente e inconsolabile in questa suggestiva e sensibile raccolta.
Emergono così vivide istantanee a ricordare le gabbie e le angosce, ma anche il desiderio d’amore e di libertà che caratterizza l’esistenza dell’uomo del nostro tempo, senza alcuna possibilità di sciogliere il «nodo gordiano» della contraddizione.
Sogni, visioni, paure e ansie da psicanalisi raccontano un’umanità lanciata a folle velocità verso l’abisso, fotografata un istante prima del punto di non ritorno.
L’autore
Filippo Mammoli è nato a Prato il 5 agosto del 1972. Ingegnere elettronico, è responsabile dello sviluppo software di un’azienda fiorentina che lavora nel settore del controllo qualità tramite machine vision.
La sua passione per la scrittura inizia dalla poesia, con cui si cimenta fin dall’età di vent’anni. Ottiene premi in concorsi letterari e pubblicazioni nell’antologia del concorso “Daniela Pagani” indetto dal C. A. L. C. I. T Chianti fiorentino nel 2004. Nel 2005 pubblica un’altra poesia nell’antologia “I segreti di Pulcinella” edita da Giulio Perrone.
Nel 2016 pubblica in self publishing il suo primo romanzo dal titolo “I casi del destino”. Nel 2018 il suo racconto “Purezza” viene inserito nell’antologia “Racconti toscani” edita da Historica edizioni. Nel 2019 vede la luce il thriller “Oltre la barriera” pubblicato da Dark Zone edizioni con cui partecipa al Salone del libro di Torino. Sempre nel 2019 esce per un’altra casa editrice, la Jolly Roger edizioni, il thriller dal titolo “Il bosco delle more di gelso”.

Leggere mi stimola e mi riempie. L’ho sempre fatto, fin da piccola. Prediligo i classici, i romanzi storici, quelli ambientati in altre epoche e culture. Spero di riuscire a condividere con voi almeno parte dell’impatto che ha su di me tutto questo magico universo.