racconti
Dialoghi Edizioni
5 giugno 2020
cartaceo
92
“Racconti disprassici” di Pierluigi Cuccitto comprendono storie di vita reale con un focus sulla disprassia. Oggi per la rubrica NOI PER VOI
Racconti disprassici vuole far conoscere la disprassia dal punto di vista della persona affetta da questo disturbo totalizzante dello sviluppo che tocca, in sintesi, la coordinazione del corpo, ma si estende anche a tutti i campi della vita. In Italia è poco studiata e conosciuta, spesso chi ne soffre viene considerato goffo o pigro, e vive spesso senza curarsi. In tal modo aumentano la bassa autostima, l’isolamento, e le difficoltà relazionali.
In una serie di racconti seri e ironici allo stesso tempo, il protagonista descrive il suo modo di affrontare il problema, dall’infanzia all’età adulta, i suoi rapporti con gli altri, gli obiettivi da raggiungere, anche attraverso la lentezza, un valore da riscoprire in un mondo in cui l’efficienza e la velocità hanno preso il sopravvento sulla condizione umana.
L’autore
Pierluigi Cuccitto è nato a Urbino nel 1981. È laureato in Beni Culturali e Ricerca storica. Ha pubblicato la favola fantasy Lo specchio è oltre (Sigismundus, 2013), i romanzi Il ragazzo in ritardo (Tabula Fati, 2017) e Nandèra. Il ragazzo della profezia (Apollo Edizioni, 2019).
Leggere mi stimola e mi riempie. L’ho sempre fatto, fin da piccola. Prediligo i classici, i romanzi storici, quelli ambientati in altre epoche e culture. Spero di riuscire a condividere con voi almeno parte dell’impatto che ha su di me tutto questo magico universo.