

saggio
Ali Ribelli Edizioni
3 giugno 2020
cartaceo, ebook
106
La morte e la storia… la rubrica NOI PER VOI vi segnala “Non ci resta che morire, ma con l’autocertificazione in tasca” di Andrea De Baggis, per ripercorrere il concetto di morte nei millenni, fino ad oggi, con un pizzico anche di ironia!
Fitte tenebre si sono addensate sulle nostre piazze, strade e città; si sono impadronite delle nostre vite riempiendo tutto di un silenzio assordante e di un vuoto desolante, che paralizza ogni cosa al suo passaggio: si sente nell’aria, si avverte nei gesti, lo dicono gli sguardi …
… le tenebre della morte da sempre accompagnano l’uomo nel suo impervio percorso. Egli a fatica si aggrappa alla vita cercando di fuggire non solo a guerre, carestie e violenza, ma si ritrova a fare i conti con catastrofiche epidemie e pandemie, ancor prima della nascita di Gesù Cristo.
Un viaggio introspettivo lungo millenni narrato con abile puntualità.
L’autore
Andrea De Baggis nasce a Roma il 31 Luglio del 1987. A malincuore sospende la carriera universitaria per dedicarsi al lavoro. Si trasferisce a Bracciano, pittoresco paese alle porte della capitale dove nasce sua figlia Camilla.
Crede fermamente nelle potenzialità nascoste di ogni individuo: talvolta, a venire meno è solo il metodo.
io l’ho letto e devo dire che ho percepito una sensazione particolare, come se si potesse fare di più. dedicandosi alle cose che dovrebbero essere di primaria importanza ma talvolta non lo sono. mi sento di consigliarne la lettura