
romanzo di formazione, noir
Ensemble
25 marzo 2020
cartaceo
182
Per concludere la rubrica NOI PER VOI di oggi, vi segnaliamo un romanzo di formazione a tinte noir, ispirato a una storia vera, “Mi chiamo Yuri” di Patrizia Pieri
Valentina è una giovane avvocata ancora incerta su ciò che vuole veramente fare nella vita.
Ha un solo amico, Tancredi, col quale si confida e condivide la passione per i libri e l’arte.
Un giorno, mentre lava la testa di suo nipote, le ritorna in mente Yuri, amico d’infanzia e forse mancato amore. Telefona ad Andrea, l’amico più intimo di Yuri per averne notizie ma apprende che è morto in uno strano incidente stradale dieci anni prima.
Con l’aiuto di Andrea, che lavora come investigatore in una ditta privata, i due amici scoprono le reali cause della morte di Yuri, e insieme iniziano un’indagine tra le ombre della criminalità romana degli anni ’80 -’90 e quelle di una famiglia disturbata.
Attraverso la ricerca della verità e la disponibilità a lasciarsi guidare da segni trascendentali Valentina riscopre il significato primordiale della sua vita.
Una storia che vuole evidenziare il sentimento dell’amicizia, la ricerca della verità in un mondo marcio, squallido e malato.
Tra Valentina e Andrea nasce un’attrazione, un’intesa amorosa che si svela solo alla fine delle indagini.
Liberamente tratto da una storia vera.
L’autrice
Patrizia Pieri è una fotografa, vive a Roma dove ha iniziato la sua attività fotografica sin da giovanissima come free-lance. Diplomata presso lo IED in fotografia ha poi conseguito il diploma internazionale di counselor presso la scuola ASPIC di Roma con una tesi sulla fotografia come strumento di psicoterapia. Su questa base ha svolto lavori di ricerca sulla fotografia sociale e su quella
“intimista”.
Ha pubblicato libri fotografici “Chiaroscuro di donna”. “La clessidra svuotata” “Uomini” “La torre di Babele”
Ha sempre scritto diari e racconti inediti. Ha frequentato corsi di scrittura creativa, partecipato a laboratori, full immersion. Infine, per le edizioni Ensemble, ha pubblicato il suo romanzo di esordio dal titolo “Mi chiamo Yuri”

Leggere mi stimola e mi riempie. L’ho sempre fatto, fin da piccola. Prediligo i classici, i romanzi storici, quelli ambientati in altre epoche e culture. Spero di riuscire a condividere con voi almeno parte dell’impatto che ha su di me tutto questo magico universo.