fantasy
PAV Edizioni
settembre 2020
cartaceo
340
“Ti ripeti che un giorno verrà il tuo momento, la tua ora, ma nell’era degli uomini vuoti non verrà mai l’ora della scimmia!”
“L’ora della scimmia” di Loris Fabrizi, per la rubrica NOI PER VOI
Alle soglie dell’età adulta, Lolo commette un errore, un piccolo furto, le cui conseguenze sembrano condurre alla morte di un uomo.
Decide così di andarsene, fugge dalle accuse che lo vogliono colpevole, dal giudizio degli adulti, da un posto e da una vita che non riconosce più come suoi.
Abbandona la comunità di nomadi che lo ha accolto quando era un bambino senza passato e senza futuro e abbandona Rasnia, la ragazza per cui farebbe qualsiasi cosa.
La fuga lenta e senza metà di Lolo lo porta alla scoperta dell’indifferenza, dell’ipocrisia, dell’illusione e degli altri vincoli mentali ed emotivi che l’umanità pone a sé stessa per paura.
Attraverso incontri occasionali e situazioni in apparenza ordinarie impara a vedere oltre il Velo che ricopre la realtà e ne mistifica l’aspetto per volere di Nahel e dei suoi uomini vuoti, che fin dagli albori della civiltà si operano per diffondere la Grande Menzogna e celare agli uomini il loro vero potenziale, meraviglioso e distruttivo allo stesso tempo.
Un viaggio difficile, ma non del tutto solitario, per un ragazzo che si sente diverso dagli altri ed è alla ricerca della propria identità. Un viaggio a ritroso nella memoria e nella storia per riscoprire una Verità che già una volta è stata sepolta e che forse nessuno vorrà accettare.
«Tu vuoi sapere perché hai quell’aspetto. Perché ti senti sempre fuori luogo. Vuoi sapere perché se qualcuno ti sta vicino poi si fa male! Perché Maya è stata crudele con te. Nella sua follia ti ha posto fuori dal Gioco, e fuori dal Gioco un uomo non è più un uomo: è solo una bestia. E questo sei. Vogliono vederti umano, tu vuoi credere di esserlo, ma non lo sei, sei solo un animale, una lurida scimmia. Ti affanni, come una persona normale, alla ricerca di un senso per la tua esistenza e ti ripeti che un giorno verrà il tuo momento, la tua ora, ma nell’era degli uomini vuoti non verrà mai l’ora della scimmia!»
L’autore
Loris Fabrizi nasce a Latina nel 1983, dove studia e lavora fino al 2007, quando, per amore, si trasferisce a Bologna. Lì consegue una laurea magistrale in Scienze Storiche (Storia Medievale) e pubblica diversi racconti all’interno di antologie tematiche.
Nel frattempo, porta avanti la sua passione per la recitazione, da palco, collaborando come attore e drammaturgo con alcune realtà teatrali, e da piazza, grazie al ruolo di giullare all’interno de La Corte de’ Buffoni.
Nel 2018 torna per lavoro a Latina e nel 2019 pubblica la sua prima silloge di poesie, Il Grande Campo.
Del gennaio 2020 è, invece, la seconda silloge Mondi Dentro, dalla connotazione più onirica e allegorica.
I suoi capolavori rimangono però altri, a suo dire, cioè le sue due bimbe, Gaia e Camilla.
Attualmente, continua a sperimentarsi su narrativa, poesia e teatro, pubblicando sul blog sonoloris.com la maggior parte dei suoi lavori.
Leggere mi stimola e mi riempie. L’ho sempre fatto, fin da piccola. Prediligo i classici, i romanzi storici, quelli ambientati in altre epoche e culture. Spero di riuscire a condividere con voi almeno parte dell’impatto che ha su di me tutto questo magico universo.