Comunicato stampa N.2 del 29 luglio 2021
Annullata in data odierna (giovedì 29 luglio)
l’edizione 2021 di Mamma Blues, il festival nel festival di Dromos
previsto per sabato 14 e domenica 15 agosto a Nureci (Or).
Una modifica nel calendario del festival Dromos 2021: in data odierna (giovedì 29 luglio) il Consiglio Comunale di Nureci ha comunicato agli
organizzatori della manifestazione la volontà di annullare l’imminente edizione 2021 del Mamma Blues, il consueto appuntamento nel piccolo borgo della provincia di Oristano dedicato al blues, che si sarebbe dovuto tenere il 14 e 15 agosto.
Nella comunicazione ufficiale, firmata dal sindaco Sandrino Concas, si legge che “In data odierna – giovedì 29 luglio – il Consiglio Comunale di Nureci all’unanimità e con grande rammarico comunica la volontà di annullare l’imminente edizione 2021 del Mamma Blues. L’emergenza sanitaria ancora in corso, prorogata al 31 dicembre 2021, a nostro avviso, non permette lo svolgimento della manifestazione secondo le modalità delle precedenti edizioni e raggiungendo gli stessi obiettivi”.
Gli organizzatori dell’associazione culturale Dromos, nel prendere atto con rammarico dell’annullamento della manifestazione, assicurano il rimborso dei biglietti già acquistati per i concerti cancellati.
Comunicato stampa del 29 luglio 2021 AGGIORNATO
Con una tre giorni di musica (e non solo) a Ortueri (Nu)
prende il via domani il lungo cammino del ventitreesimo festival Dromos.
Tra i protagonisti delle prime serate il quartetto di Leyla McCalla,
il trio di Paolo Fresu e il pianista Omar Sosa.
Sabato mattina un convegno dedicato al ripopolamento culturale
Parte da Ortueri, nella Barbagia del Mandrolisai, il lungo cammino del ventitreesimo festival Dromos, appuntamento tra i più attesi dell’estate in Sardegna, in programma fino a Ferragosto tra Oristano e gli altri comuni della sua provincia in cui farà tappa anche quest’anno: Baudadu, Cabras, Fordongianus, San Vero Milis e Villa Verde, con un’appendice, il 28 agosto, a Neoneli. Un fitto cartellone che coniuga musica, incontri letterari, proiezioni di film, degustazioni enogastronomiche, e la mostra di arti visive, inaugurato il 25 luglio a San Vero Milis, che accompagnerà il festival fino al 31 agosto nel segno e nel titolo di questa edizione: “Lucciole”.
Dopo Ortueri, Dromos pianta le tende nella sua Oristano per un’altra tre giorni che lunedì 2 agosto (alle 19.30) ospiterà nel giardino dell’Antiquarium Arborense il giornalista e scrittore Francesco Abate – incalzato da Jimmy Spiga – con la presentazione del suo ultimo romanzo, “I delitti della salina” (evento sold out). Martedi 3 agosto il festival vivrà uno degli appuntamenti più attesi della sua ventitreesima edizione: grande protagonista, in piazza Duomo alle 22, Noa.
Tra le figure più acclamate e rappresentative del suo Paese, la cantante israeliana sarà affiancata dal chitarrista Gil Dor e da una sezione ritmica formata da Ruslan Sirota al piano, Or Lubianiker al basso elettrico e Gadi Seri alle percussioni, per presentare il suo ultimo progetto discografico, il primo in chiave interamente jazz: “Afterallogy”.
Un doppio impegno chiude mercoledì 4 agosto il trittico di appuntamenti nella città di Eleonora, con il sassofonista Rosario Giuliani, protagonista nel tardo pomeriggio (alle 18) di un masterclass all’Hospitalis Sancti Antoni e poi, in serata, di un concerto in compagnia del trio del batterista Alessandro Cau, con Tancredi Emmi al contrabbasso e Gianfranco Fedele al piano.
Tra gli ospiti in arrivo al festival nei giorni successivi, il trombettista Luca Aquino (il 6 agosto a Bauladu), e Paolo Angeli con la sua chitarra sarda “preparata”, impegnato in un doppio appuntamento (il 7 agosto a Bauladu): in solo e insieme al sassofonista Gavino Murgia e al batterista Cristiano Calcagnile; attesi poi la cantante portoghese Carmen Souza (il 10 agosto a Donigala Fenughedu), e un super trio formato da Danilo Rea al pianoforte, Ares Tavolazzi al contrabbasso e Roberto Gatto alla batteria, artefici di un omaggio a Fabrizio De André: “Le graziose di Faber e altre storie” (il 5 agosto a San Giovanni di Sinis).
E a proposito di canzone d’autore, l’8 agosto a Fordongianus si recupera uno degli appuntamenti più attesi della passata edizione del festival, il concerto di Niccolò Fabi, rimandato l’anno scorso per le restrizioni legate alla pandemia; in apertura, un’altra voce, quella della cantautrice sarda Ilaria Porceddu.
Presenti a più riprese sui diversi palchi del festival, la cantante e performer oristanese Marta Loddo, in arte mumucs, e il trio Pororoca apriranno anche la serata del 5 agosto a San Giovanni di Sinis (a precedere il trio Danilo Rea, Roberto Gatto, Ares Tavolazzi), per tenere poi un intero concerto, come unici protagonisti, il 9 agosto a San Vero Milis.
Per Marta Loddo altro impegno in programma il 6 agosto a Bauladu, stavolta insieme alla danzatrice Elena Annovi nella performance site specific “Sono tornate le lucciole”.
Il 13 agosto, il bosco di Mitza Margiani, nei pressi di Villa Verde, offrirà invece la sua cornice naturale a Enzo Favata con il repertorio e i musicisti (Pasquale Mirra al vibrafono e alla marimba midi, Rosa Brunello al basso e al contrabbasso, e Marco Frattini alla batteria) del nuovo album del sassofonista sardo, “The Crossing”.
Annullato il previsto appuntamento del 14 e 15 agosto a Nureci con Mamma Blues, l’ultima tappa di Dromos è a Neoneli il 28 agosto: in collaborazione con il festival culturale Licanias, è in programma “A sud di Bella ciao”, il progetto diretto da Riccardo Tesi (organetto e direzione musicale) con un cast di volti noti della musica di matrice popolare: Elena Ledda (voce), Lucilla Galeazzi (voce), Alessio Lega (voce e chitarra), Nando Citarella (voce, tamburello e chitarra battente), Maurizio Geri (voce e chitarra), Gigi Biolcati (percussioni e voce) e Claudio Carboni (sax).

Sono principalmente moglie e mamma di due splendide ragazze ed ho la passione per la musica ma soprattutto per la lettura. Leggo di tutto romanzi, saggi, storici, ma non leggo libri nè di fantascienza né di horror.