“Vincitore del Premio Strega 2022”
Mario Desiati con il libro “Spatriati” è il vincitore della settantaseiesima edizione del Premio Strega 2022.
La vittoria è stata annunciata durante la serata di ieri, 7 luglio direttamente dal Museo Nazionale Etrusco di Villa Giulia a Roma.
Mario Desiati, Spatriati (Einaudi) 166 voti
Claudio Piersanti, Quel maledetto Vronskij (Rizzoli) 90 voti
Alessandra Carati, E poi saremo salvi (Mondadori) 83 voti
Veronica Raimo, Niente di vero (Einaudi) 62 voti
Marco Amerighi, Randagi (Bollati Boringhieri) 61 voti
Fabio Bacà, Nova (Adelphi) 51 voti
Veronica Galletta, Nina sull’argine, (minimum fax) 24 voti
I finalisti quest’anno erano eccezionalmente sette, perché la semifinale di Benevento si era chiusa con un ex aequo e un ripescaggio di un editore indipendente, così come prevede il regolamento.
Mario Desiati scrittore originario di Martina Franca ha spiegato che “Spatriato vuol dire fuori dalla patria intesa come modo di vivere della maggioranza è un modo anche per insultare e indicare una persona che non obbedisce alle regole generali”.
Durante la serata il ricordo di Raffaele La Capria, vincitore con Ferito a morte dello Strega nel 1961. Il totale dei voti espressi è stato di 537 (pari a circa 81% degli aventi diritto). Il giorno prima il voto dello Strega Off al locale Monk aveva incoronato Veronica Raimo, che dopo aver vinto anche lo Strega Giovani si conferma la più amata tra i ragazzi.
La giuria del Premio è composta da 400 Amici della domenica a cui si aggiungono 220 voti espressi da studiosi, traduttori e intellettuali italiani e stranieri selezionati da oltre 30 Istituti italiani di cultura all’estero, 20 lettori forti e 20 voti collettivi espressi da scuole, università e gruppi di lettura, tra cui i circoli costituiti presso le Biblioteche di Roma.

Sono principalmente moglie e mamma di due splendide ragazze ed ho la passione per la musica ma soprattutto per la lettura. Leggo di tutto romanzi, saggi, storici, ma non leggo libri nè di fantascienza né di horror.