
Una “CASETTA DEI LIBRI” a Cadegliano Viconago: piccolo rifugio per storie da condividere
Mini Biblioteca – Volumi per tutti, da prendere in prestito o consigliare. L’ideatrice Isabella: “Un’emozione quando qualcuno si ferma”.
Nell’epoca dominata dal digitale, dove tutto è rapido e immediato, c’è ancora chi, a proposito di cultura, custodisce la volontà e la passione necessarie per “fare rete” e creare aggregazione in modo tradizionale e spontaneo, rivolgendosi ad una delle tante piccole comunità distribuite lungo le valli del nostro territorio.
Grazie ad un’idea di Isabella Bellani e Maurizio Farinelli, con il supporto e la collaborazione di diverse altre persone, Cadegliano Viconago possiede una sua “casetta dei libri”, semplice ma ben fatta, tutta in legno e a disposizione di qualsiasi persona desiderosa di investire nel migliore dei modi il proprio tempo, immergendosi tra le pagine di un saggio e di un romanzo.
I libri presenti all’interno della casetta, situata nel cuore del borgo, possono essere prelevati liberamente e in quanto a gusti ce n’è per tutti, assicura Isabella, che per rilanciare la sua creazione ha collocato sui due ripiani novità e titoli in grado di stuzzicare l’attenzione di adulti, ragazzi e piccoli lettori.
L’obiettivo della casetta è però soprattutto quello della condivisione, attraverso la quale far viaggiare le storie, consigliare le più entusiasmanti e coinvolgenti all’amico o al vicino di casa, per poi tornare periodicamente a fare quattro passi nel centro storico in cerca di nuovi autori e nuove pagine da prendere in prestito, spostando i volumi dalla strada al divano di casa, oppure alla scrivania.
Al giorno d’oggi aprire una libreria non è più un’idea che funziona. Così ho deciso di fare la mia biblioteca pubblica, e ogni volta che esco o torno a a casa, guardo se i libri sono stati spostati, se ci sono novità o se mancano titoli, e mi emoziono quando dalla finestra vedo qualcuno che arriva, si ferma, sfoglia, porta via o aggiunge libri. Questo per me – conclude – è un gesto semplice per rendere il mondo un po’ più bello“.