Samantha L’Ile
e una tazza di Dolcezze
Cara Samantha, siamo felici di averti qui oggi. Abbiamo letto e recensito con piacere il tuo ultimo romanzo “Amore, cioccolato e disastri” ed eccoci qui per una chiacchierata davanti a una tazza di cioccolata.
Per voi la nostra intervista
Cominciamo con la prima domanda, siamo davvero curiosi di sapere com’è nata la tua passione per la scrittura e per la lettura?
È nata alle scuole elementari quando mi piaceva scrivere i “racconta alla maestra”.
Il primo lavoro che ho sognato di fare “da grande” era la giornalista, volevo scrivere e viaggiare per tutto il mondo.
Poi “da grande” ho scelto una strada diversa e più sicura per trovare lavoro, ma il sogno è rimasto nel cassetto.
Quando poi sono diventata “ancora più grande” ho pubblicato il mio primo romanzo.
Beh dai, direi che parte del sogno si è avverata… e da lettrice, cosa ti colpisce e che generi ti piace leggere?
Negli anni ho letto di tutto, attraversando varie fasi: avventura, fantasy, gialli, storici… Sono compulsiva e se trovo un autore che mi piace leggo tutte le sue opere.
In questo periodo mi dedico soprattutto a romanzi rosa, ma se mi capita di leggere una trama che mi intriga vario senza problemi.
Di solito mi colpiscono i personaggi e se mi incuriosiscono, per qualche tratto originale o situazioni particolari, tendo a volerne sapere di più quindi leggo il romanzo.
Quindi sei una lettrice versatile… ed oltre alla scrittura hai altre passioni?
Lettura e scrittura mi accompagnano quotidianamente, in uno spazietto serale tutto mio. Mi piacciono anche cinema e teatro, anche se vado molto meno spesso rispetto al “prima dei figli”.
Con i bambini mi piace stare all’aria aperta: fare picnic, passeggiare in riva al lago, raccogliere castagne, ciliegie, more o quello che si trova nel bosco, proprio come Samuela in “Amore, cioccolato e disastri”.
Hai perfettamente ragione, stare all’aria aperta fa bene e dona ispirazioni… Ma dicci, come mai questo pseudonimo?
Lo pseudonimo è per tenere separata questa parte di me da quella lavorativa “ufficiale”. Questo pseudonimo in particolare perché è nato insieme al mio primo personaggio, Samuel Island, ed è in parte in suo onore.
Capisco… ma passiamo al tuo romanzo rientra nel genere humor o chick lit, perché questa scelta?
Non l’ho deciso a tavolino, ma è il registro che mi è venuto più spontaneo per raccontare la storia di Samuela, Demetrio e la loro scatenata tribù.
Spero di riuscire a divertire e strappare qualche sorriso a chi vorrà leggerla.
Se dovessi descrivere con due aggettivi i protagonisti del tuo ultimo libro quali sarebbero?
Samuela è dolce e un po’ disperata.
Demetrio è tenace e molto affascinante.
…e un colore per descrivere il tuo libro?
Ovviamente rosa!
All’inizio lo volevo anche come sfondo della copertina, ma poi abbiamo scelto una tinta diversa.
Si, un bellissimo azzurro Tiffany… A proposito, la cover dei tuo ultimo libro è molto carina, le scegli personalmente?
Ho la fortuna di avere una sorella grafica che realizza le mie cover quindi seguo tutto il progetto.
A volte si parte da una mia idea, altre volte mi propone una bozza a sorpresa e si lavora insieme partendo da lì.
È bello lavorarci insieme, è una parte del progetto che mi ha sempre soddisfatto.
Ma che bello! Penso che poter condividere parte della tua passione con una sorella sia davvero una cosa bellissima!
Beh dai, allora prova a convincere il lettore ad acquistare il tuo libro.
“Amore, cioccolato e disastri” è una storia d’amore per trascorrere qualche ora di divertente evasione!
Ottimo!
L’intervista sta per finire ma prima di salutarci ti va di farci un piccolo accenno al tuo prossimo progetto?
Sto scrivendo una nuova storia d’amore che è meno leggera e un po’ più travagliata, ma avrà un lieto fine.
Almeno nella fantasia tutto deve finire per il meglio!
Grazie a te Samantha e al tempo che ci hai dedicato! Attendiamo di leggere le tue prossime storie d’amore. A presto!
Cari lettori noi vi salutiamo e vi diamo appuntamento a sabato prossimo con “L’angolo delle interviste”!
