E siamo arrivati nuovamente a sabato pomeriggio e di nuovo qui con abbiamo un autore, o meglio, un’autrice che abbiamo recensito poco tempo fa… Ilaria Vecchietti!!!
Buon sabato pomeriggio carissima Ilaria e benvenuta qui all’angolo delle interviste della nostra piccola Bottega. Abbiamo appena recensito il tuo ultimo romanzo dal titolo L’ultima Chance ed ora vogliamo sottoporti qualche domanda. Sei pronta?
Come è nato L’ultima chance?
Prima di tutto vi ringrazio molto di ospitarmi nel vostro blog, ne sono molto felice.
Il mio racconto “L’ultima chance…” è nato in seguito alla lettura di un bando di un concorso e subito mi è venuta in mente questa breve storia. Poi per varie ragioni personali ho preferito non partecipare al concorso, ma essendo molto legata a questa storia l’ho autopubblicata con Amazon.
Dal momento che secondo me. L’ultima chance, ha tutte le carte in regola per diventare un romance di quelli che lasciano senza fiato, ha mai pensato di fare una rivisitazione ed ampliare la storia di Irene e Fausto?
Come ho detto prima, questo racconto è stato pensato per partecipare a un concorso e bisognava rispettare alcuni parametri di lunghezza, per questo motivo la storia è così breve.
Avendo ricevuto diverse recensione in cui si evidenziava questo aspetto e anche approfondimenti dei due protagonisti, ultimamente stavo pensando di allungare la storia. Ho qualcosa in mente, ma prima di svilupparla avrò bisogno ancora di tempo 😉
Nel personaggio di Irene, c’è qualcosa di suo?
Direi che c’è molto di me in Irene
Sottolinea di amare prevalentemente il fantasy, ha anche scritto due romanzi del genere. Secondo lei, il fantasy è ancora vivo tra i lettori italiani?
Sinceramente penso che è proprio negli ultimi anni che il fantasy si stia sviluppando in Italia. Prima ho sempre avuto l’impressione che fosse un po’ accantonato, come ritenuto un genere adatto solamente a un pubblico molto giovane. Invece negli ultimi anni, da quando ho aperto il mio blog, ho visto che molti si stanno avvicinando al fantasy e si sta diffondendo maggiormente.
Di cosa avrebbe bisogno per essere rilanciato il genere fantasy?
Innanzitutto occorrerebbe far capire che i racconti e i romanzi fantasy non sono solo storie per bambini e ragazzi, anzi alcuni sono proprio per un pubblico adulto, anche perché molti fantasy nascondono un simbolismo e dei significati che per un bambino non sarebbero di facile comprensione.
Si può vivere di scrittura in Italia?
Bella domanda.
Per quanto mi riguarda, al momento no, ma ho anche pubblicato solo due romanzi e un racconto.
Per diventare “scrittori” occorre percorrere una lunghissima strada ed è molto difficile emergere, anche perché le grandi Case Editrici tendono a pubblicare libri di nomi già famosi, dando pochissimo spazio agli autori emergenti.
A quando il prossimo romanzo?
Il prossimo romanzo, che sarà un fantasy con un mix di mitologia greca, uscirà a breve 😉
Quale momento della giornata preferisce per scrivere?
Senza dubbio di notte, in tutta tranquillità.
Ascolta della musica mentre scrive?
Quando scrivo devo sempre avere un piccolo sottofondo, che sia della musica o anche la televisione accesa.
C’è un romanzo che avrebbe voluto scrivere?
Non c’è un romanzo che avrei voluto scrivere, questo perché ogni scrittore ha il proprio stile e quindi pur amando molti romanzi, se li avessi scritti io sarebbero stati diversi e quindi anche il risultato sarebbe stato differente.
Vuoi salutare i nostri lettori?
Grazie di cuore per questa bella intervista, mi ha fatto molto piacere rispondere alle vostre domande.
Un grande saluto a tutti, a voi che mi avete ospitato così gentilmente e a tutti i vostri lettori e lettrici.
Buona lettura!
La lettura e la scrittura sono le mie passioni fin da quando ho imparato entrambe le cose, la lettura è diventata nel tempo un porto sicuro, un modo per viaggiare nel tempo e nello spazio in compagnia di tanti amici. Leggo quasi ogni genere eccetto l’horror, amo in particolare il genere Distopico che oggi mi consente di essere la direttrice della collana Nhope. Oltre ai distopici amo i Romance che mi fanno sognare ed i Thriller. Faccio parte del gruppo della Bottega dei libri da quasi un anno e seppur lentamente, spero di continuare a dare il mio piccolo contributo letterario.
Autrice e blogger dolcissima e meravigliosa! Ho letto i primi due libri e li ho trovati molto interessanti e originali.
Grazie davvero di cuore per questa bellissima intervista. Mi è piaciuta tanto 🙂