Undercover #1
medical romance
Self-publishing
11 marzo 2024
cartaceo, ebook
207
Benjamin è costretto a stravolgere tutta la sua vita e a trasferirsi in Ucraina per poter rimanere al sicuro. Qui incontra Ariel e, da quel momento, le vite dei due ragazzi si intrecceranno in un crescendo sempre più forte di emozioni. Dopo il successo della Dj series, Sarah Rivera torna con una nuova serie medical molto, molto emozionante.
Lo stile di Sarah Rivera è inconfondibile e tipico dell’autrice. La struttura è composta da capitoli alternati e narrati in prima persona dai due protagonisti. Il lessico è molto semplice e adatto a tutti. Il ritmo è lento, ma permette al lettore di immergersi completamente nelle vicende narrate.
Benjamin è un ortopedico, specializzato nella chirurgia degli arti inferiori e lavora presso un prestigioso ospedale nel Connecticut. Ad un certo punto, di trova costretto ad abbandonare la sua vita per scappare in Ucraina sotto falsi identità: quella del Dott. Robert.
Non è facile per lui adattarsi alla nuova vita. La sua famiglia gli manca moltissimo, non conosce la lingua, conosce pochissime persone e, come se non bastasse, gli ospedali sono poco attrezzati e, spesso, per lavorare, bisogna reinventarsi, utilizzando quello che si trova.
In Ucraina, poi, imperversa la guerra, che porta con sé un bruttissimo clima di paura, angoscia e terrore.
L’autrice è stata davvero bravissima a far emergere queste sensazioni fin dalle prime pagine. A leggerle, mi sono venuti i brividi.
Non c’è solo la paura, però. A trasparire molto chiaramente sono anche la speranza, il coraggio e la positività. Chi abita in quei luoghi non smette nemmeno per un istante di credere, sperare e pregare che tutto questa inutile cattiveria un giorni finisca per sempre.
Tra un turno in ospedale e l’altro, Robert incontra Ariel, giovane ragazza ucraina. Fin dal loro primo incontro, la connessione tra i due è davvero molto forte. Con lei, Robert si sente di nuovo felice.
Uno dei tanti bombardamenti bellici fanno finire la povera Ariel nell’ospedale in cui presta servizio Robert. Proprio uno strano scherzo del destino.
Per Ariel inizia un periodo davvero molto difficile e delicato della sua vita. Non le resta più niente, solo la sua arte, in cui potersi rifugiare. Deve trovare dentro di lei la forza di riprendere in mano la sua vita e ricominciare letteralmente da capo.
In questa dolorosa situazione, Robert non smette mai di rimanere accanto ad Ariel infondendole speranza e sicurezza.
I due ragazzi si avvicinano sempre di più e, nonostante Robert cerchi con tutte le sue forze di proteggerla, allontanandola il più possibile da lui, non si può fare nulla contro il destino e la sua potenza.
Due anime tormentate dal dolore che si sono trovate e incastrate fino a creare un disegno perfetto.
Un romanzo davvero molto molto emozionante che allo stesso tempo fa riflettere nel profondo sotto tanti tanti aspetti.
Mi è piaciuto tantissimo e, dopo aver letto questa storia, sono ancora più convinta che l’amore vince su tutto, anche sugli orrori portati dalla guerra. 4 stelle.
E voi lettori, avete mai sperimentato questa grande forza del destino?