“Purple Cheecks” di Monique Vane in uscita il 18 settembre 2024 per Blueberry Edizioni
L’assenza non si può colmare né rimpiazzare, così come il dolore, che ti trafigge, lacerando nel profondo anche l’anima.
Ava è sempre stata, segretamente, innamorata di Aston, il ragazzo più ambito del College. Ma lui era così diverso da lei, così affascinante, che a stento riusciva ad avvicinare.
Entrambi vivono le loro vite a Detroit, fino a quando, gli studi universitari, li portano entrambi a New Orleans. È così che si conoscono davvero, ma del ragazzo simpatico e divertente che era un tempo, non sembra esserci più traccia.
Aston, adesso, è un uomo diverso. È irrimediabilmente cambiato: più adulto, sicuro di sé e del suo fascino, ma anche oscuro, peccaminoso e dedito a soddisfare i suoi desideri più arditi.
Ava comprende, fin da subito, che la scelta più sensata per la sua felicità sarebbe quella di stargli lontano e lasciare da solo, nell’oblio, un animo così dilaniato.
Ma l’attrazione che provano entrambi è troppo forte e si ritrovano così a condividere molte “prime volte” così come a celare segreti che si protrarranno nel tempo, generando incomprensioni, caos e qualche lacrima.
Tra le strade affollate di New Orleans, i mercati colorati e la musica blues che riempie ogni angolo della città, Ava e Aston dovranno fare i conti con la vita, con l’amore e con scelte che non possono essere più rimandate. Che sia arrivato il tempo di togliersi la maschera?
AUTRICE
Sono Monique Vane ho 30 anni e sono una scrittrice da cinque anni… ho sempre scritto ed ho sempre letto, ma in questo mondo mi sono cimentata di recente. Mi piace scrivere storie intrecciate, entrare nei sentimenti ed esplorarli, e mi piace aggiungere un po’ di pepe in ogni mia storia! Mi piace portare i lettori in alto per farli volare con la fantasia, perché è quello che faccio anch’io quando mi perdo nel mondo della scrittura!
Sono principalmente moglie e mamma di due splendide ragazze ed ho la passione per la musica ma soprattutto per la lettura. Leggo di tutto romanzi, saggi, storici, ma non leggo libri nè di fantascienza né di horror.