“Il silenzioso Mr. Palmer” è il victorian romance di Antonietta Iannone.
Inghilterra 1885
Jude Palmer sa benissimo che la sua vita non sarà mai simile a tutte le altre. È affetto, fin dalla nascita, da una patologia che lo rende “diverso”: è sordomuto. Trova la sua unica gioia nel silenzio della natura e nell’amore per le piante e i fiori. A quindici anni non si aspetta di incontrare Aurora, all’epoca solo una bambina di otto anni, ma già in possesso di un cuore gentile e un’anima curiosa. Gli occhi indaco e il sorriso abbagliante della piccola lady lasciano in Jude un ricordo indelebile che custodirà con cura nel corso degli anni.
Un breve scambio di battute del tutto innocente sotto la luce dorata del sole e poi il loro cammino si separa.
Eppure, il destino ha in serbo un altro incontro per loro otto anni dopo. Un incontro che fa risvegliare un sentimento che avevano tenuto nascosto in fondo ai loro cuori: l’amore.
L’amore tra Jude, borghese e americano, e Aurora, erede del ton inglese e promessa a un barone, sembra impossibile. Lottano contro i doveri famigliari, cercando un modo per vivere quell’amore che li ha annientati in silenzio per anni. Un amore proibito, un amore che sfida il tempo e le convenzioni, un amore che nasce tra i fiori e cresce tra le pagine di una storia indimenticabile.
Troverà il modo di fiorire come un raro germoglio nel cuore di una società rigida o sarà destinato a sfiorire?
ESTRATTO
“E sappi che non esisterà la notte accanto a te, né sole cocente che possa impedirmi di ammirarti in tutto il tuo splendore. Sarò un uomo più ricco solo per il fatto di averti nella mia esistenza. Voglio che tu sappia che ogni giorno grazie a te vivo una nuova vita, un nuovo me stesso perché tu mi cambi e mi doni la certezza di essere tuo e questo, Aurora, non potrebbe cambiare per nessuna ragione. Se vuoi andartene con lui, fallo, ma devi sapere cosa rappresenti per me e che il mio cuore è tuo, è nato per essere di tua proprietà. Non lo respingere, ti prego.”
“«Cosa c’entra il tempo?» chiese Jude, un po’ confuso.
«È sempre stata una questione di tempo» spiegò Aurora contrita. «Ci siamo incontrati otto anni fa, ma neppure allora eravamo liberi di parlarci. E poi ancora un anno fa, quando ero promessa. Pare che la vita ci metta di fronte ogni volta e, puntualmente, siamo costretti ad allontanarci. Ormai dovrei esserci abituata, vero? E invece è sempre peggio, una stilettata al cuore sarebbe un sollievo, in confronto.»”
Chi è Antonietta Iannone
Antonietta Iannone, trentenne, calabrese doc, è da sempre appassionata di storia e letteratura classica. Ama leggere e scrivere è diventata una necessità. Vive a La Spezia con marito e figlio peloso.
Ha pubblicato il suo primo romanzo storico, Oltre l’inganno, con la casa editrice O.D.E. Edizioni, per poi approdare nel mondo del self publishing con Illecito, Come un fiore di Kadupul, Mistake, Lady Firefly, My storm e Lord Disgrace.
Leggo per diletto qualsiasi genere; è sempre stata una mia grande passione. Di una lettura mi colpisce sia una bella trama che una scrittura ricercata. Un romanzo rosa, un romanzo storico, della narrativa contemporanea non importa basta che non sia… fantasy!