“VilleVermine2” di Julien Lambert in uscita il 13 ottobre 2023 per #logosedizioni
Un insolito investigatore capace di parlare con gli oggetti, un ragazzino vagabondo e il suo gatto Tigna, un esercito di uomini-mosca… una rocambolesca avventura a fumetti nei quartieri di una città guasta!
Jacques Peuplier, l’investigatore capace di parlare con le cose, non ha intenzione di lasciarsi sopraffare da Villevermine, la città grigia e pericolosa brulicante di strane storie e strane creature: conta di ritrovare lo scienziato pazzo che gli ha portato via ciò che aveva di più caro. A questo scopo dovrà affrontare i ripugnanti uomini-mosca comandati da quest’ultimo e soprattutto allearsi con un ragazzino di strada, che a sua volta ha un conto in sospeso con lo scienziato.
AUTORE
Julien Lambert è nato nel 1986 a Dinant, in Belgio. Ha studiato fumetto all’École Supérieure des arts Saint-Luc di Liegi e, dopo aver svolto vari mestieri, nel 2011 ha esordito nel campo del cinema d’animazione come stereografo per il film di Patrice Leconte, Le Magasin des suicides. Nel 2014 ha pubblicato il suo primo fumetto, Edwin, Le voyage aux origines, con sceneggiatura e colori di Manon Textoris, sua compagna nell’arte come nella vita. Il libro, realizzato nel corso di un anno di residenza artistica presso la Maison des Auteurs di Angoulême, ha ottenuto il Premio Raymond Leblanc per giovani fumettisti. Dal suo lavoro per il cinema Lambert ha attinto una grande padronanza nella realizzazione delle ambientazioni, con una predilezione per gli scenari urbani.
Con #logosedizioni ha pubblicato:VilleVermine 1/2: l’uomo che parlava agli oggetti (2023) e Villevermine 2/2: il ragazzo che amava gli insetti (2023).
Titolo: VilleVermine2
Autore: Julien Lambert
Traduzione: Fabio Regattin
Casa editrice: #logosedizioni
Pagine: 88
Data di uscita: 10 ottobre 2023
Genere: Fumetto
Formato: Cartaceo

Sono principalmente moglie e mamma di due splendide ragazze ed ho la passione per la musica ma soprattutto per la lettura. Leggo di tutto romanzi, saggi, storici, ma non leggo libri nè di fantascienza né di horror.