“Trilogia nera” di Léo Malet in uscita il 30 agosto 2022 per Fazi Editore.
Dopo anni di assenza torna in libreria, in una nuova elegante edizione, la Trilogia nera di Léo Malet. La vita è uno schifo, Il sole non è per noi, Nodo alle budella: i romanzi che hanno riscritto e codificato il genere noir francese, in un volume unico.
Amour fou e impeto rivoluzionario, sogni che si vogliono trasformare in realtà e incubi che sono la realtà, destini inesorabilmente condannati alla fine peggiore: ecco gli elementi che costruiscono le magistrali storie della Trilogia nera di Léo Malet. I protagonisti Jean Fraiger (La vita è uno schifo), André Arnal (Il sole non è per noi) e Paul Blondel (Nodo alle budella) sono le indimenticabili “vittime di un inciampo nella vita”, uno scherzo del fato dal quale risulterà impossibile riprendersi. Per Malet, insomma, non esiste alcuna possibilità di redenzione, figuriamoci di giustizia: solo un grido poetico capace di muovere emozioni nette, non contaminate da letture di parte, da gettare in faccia al conformismo e alla quiete borghese.
AUTORE: Léo Malet
Léo Malet è nato nel 1909 a Montpellier, figlio di una sarta e di un impiegato, rimane prestissimo orfano. E’ il nonno bottaio, grande lettore, che si prende cura di lui e lo inizia alla letteratura. A sedici anni si trasferisce a Parigi in cerca di fortuna. Vive alla giornata, fa l’impiegato, il manovale, il vagabondo, il gestore di un negozio d’abbigliamento, il magazziniere, il giornalista, la comparsa cinematografica. Dopo una dura esperienza in un campo di concentramento nazista, nel 1941 inizia a scrivere polizieschi firmandosi con svariati pseudonimi. Nel 1943 pubblica 120 Rue de la Gare. Nasce così la sua creazione narrativa più celebre: l’investigatore privato Nestor Burma, protagonista di una trentina di avventure. Muore nel 1996.
Sono principalmente moglie e mamma di due splendide ragazze ed ho la passione per la musica ma soprattutto per la lettura. Leggo di tutto romanzi, saggi, storici, ma non leggo libri nè di fantascienza né di horror.