Romanzo
66thand2nd
13 maggio 2021
Cartaceo
176
Mario Fillioley scrive un romanzo d’amore stesso ironico e travolgente,
venato di una malinconia leggera.
Peppe e Arianna sono due insegnanti, si vedono e fanno sesso. Non stanno insieme, forse vorrebbero o forse no, tutto sommato stanno bene così. Fanno tanti pensieri: parlano da soli, in macchina o affacciati al balcone, parlano di sé stessi a sé stessi, si credono il centro del mondo, e forse per questo non riescono a entrare davvero in relazione l’uno con l’altra. Le vite dei due protagonisti incrociano quelle di altri personaggi, che prendono la parola in questo romanzo a più voci. Luca fa il cameriere nella pizzeria dove i due ogni tanto vanno e si diverte a osservarli. È un giovane ricercatore di veterinaria che arrotonda così e butta sempre tutto in etologia, non fa che ricamare teorie con le quali tenta di sedurre Brigida, una maestra di tennis molto più grande, anche lei costretta a un doppio lavoro. Sergio e Cristina sono i rispettivi ex di Arianna e Peppe: hanno sofferto a causa loro e ora hanno sete di rivalsa. Enzo fa l’aiutocuoco sempre nella stessa pizzeria, per lui le cose sono semplici: piace alle donne. Vede di nascosto sia Brigida che Arianna e non gli importa che abbiano altre relazioni. Abitano tutti a Siracusa, in una Sicilia orientale benedetta dalla bellezza, si spostano in su e in giù tra la costa jonica e i paesi etnei, dandosi un gran daffare per nascondersi dagli sguardi altrui. La prossimità che si vive in provincia però li incolla gli uni agli altri e più tentano di nascondersi più danno nell’occhio.
L’AUTORE
Mario Fillioley vive a Siracusa, dove insegna lettere alle scuole medie. Ha pubblicato Lotta di classe (minimum fax, 2016) e La Sicilia è un’isola per modo di dire (minimum fax, 2018).
Sono principalmente moglie e mamma di due splendide ragazze ed ho la passione per la musica ma soprattutto per la lettura. Leggo di tutto romanzi, saggi, storici, ma non leggo libri nè di fantascienza né di horror.