saggio
La nave di Teseo
gennaio 2019
ebook, cartaceo
“Il documento chiave per chiunque voglia farsi un’idea sul problema più importante della politica e dell’economia contemporanea”
È il resoconto più autorevole e aggiornato dei trend globali sulla disuguaglianza. Frutto di ricerche condotte da un team composto dai migliori economisti del mondo, offre, con chiarezza invidiabile, un’analisi che si dimostra vitale sia per la classe dirigente che per chi vuole informarsi.
La disuguaglianza ha conquistato un posto centrale nel dibattito pubblico dal momento in cui, in buona parte dei paesi del mondo, i più ricchi hanno visto crescere la loro percentuale di reddito a discapito di quanti, soprattutto in Occidente, hanno vissuto una forte stagnazione. Le conseguenti pressioni politiche e sociali hanno posto nuove, difficili sfide per i governi e hanno creato una crescente richiesta di dati affidabili. I dipartimenti di Economia dell’Università di Parigi e di Berkeley, California hanno risposto a questo appello attraverso ricerche mirate, nell’ambito dell’accumulazione e della distribuzione dei capitali nel mondo, riuscendo a ottenere informazioni anche da quei paesi dove è sempre stato stato difficile acquisirle con trasparenza, come la Cina, l’India e il Brasile.
La disuguaglianza tra le nazioni è diminuita e le economie dei paesi prima considerati poveri si sono inserite nei circuiti economici occidentali. Il report dimostra, però, che la disuguaglianza è cresciuta all’interno di quasi ogni nazione, al di là delle politiche adottate.
Thomas Piketty è un economista francese che è diventato un autore di successo negli Stati Uniti dopo che il suo libro del 2013 Capital in the Twenty-First Century è stato tradotto in inglese nel 2014. Piketty ha studiato matematica ed economia presso la School for Advanced Studies in Social Sciences ( École des hautes études en sciences sociales , o EHESS) e ha conseguito il dottorato. nel 1993. Ha insegnato al Massachusetts Institute of Technology dal 1993 al 1995, poi è tornato in Francia e ha fatto il suo nome come stella nascente nel mondo dell’economia accademica. Dal 1996 al 2012 è stato co-editore del Journal of Public Economicsed è professore presso EHESS dal 2000. Insegna anche alla Paris School of Economics. Il suo libro best-seller esamina i cambiamenti storici dell’accumulazione della ricchezza e della crescita economica dalla rivoluzione industriale, concludendo che il capitalismo causa inevitabilmente disuguaglianza nella ricchezza a meno che non sia controllato dal regolamento o, nel caso del ventesimo secolo, il caos di due guerre mondiali. La sua terribile predizione di maggiori disuguaglianze economiche venne risuonata con la sinistra politica (in Francia è stato consigliere del Partito socialista), come pure il suo rimedio proposto: un aumento delle tasse sulla ricchezza a livello globale. Com’era prevedibile, è stato criticato dalla destra politica per essere un marxista irrealistico o confuso. A parte la politica, c’è stato un accordo generale sul fatto che il suo volume importante e pesante è un’analisi rispettabile dei dati, se non un’eccitante pagina-svolta.
Sono principalmente moglie e mamma di due splendide ragazze ed ho la passione per la musica ma soprattutto per la lettura. Leggo di tutto romanzi, saggi, storici, ma non leggo libri nè di fantascienza né di horror.