“Nuovo mutamento della sfera pubblica e politica deliberativa” di Jürgen Habermas in uscita il 13 ottobre 2023 per Raffaello Cortina Editore
Con Storia e critica dell’opinione pubblica (1962), Habermas ha aperto nuovi orizzonti per gli studi sulla genesi e le trasformazioni della sfera pubblica politica. Seppur in modo non esplicito, il concetto di sfera pubblica ha accompagnato senza soluzione di continuità le sue opere successive. Habermas torna ora a interrogarsi sul nuovo mutamento di struttura della sfera pubblica, determinato da Internet e dai social media nel contesto di un ecosistema mediale, ibrido, decentrato e reticolare. Tale trasformazione sta incidendo sul funzionamento deliberativo degli ordinamenti democratici e sulla riproduzione simbolica del mondo della vita, con una frammentazione della sfera pubblica e la polverizzazione delle opinioni generali. Verrebbe così cancellato uno spazio collettivo di intermediazione; essenziale per la libera formazione della volontà politica, per la deliberazione democratica e per i nostri stessi processi di apprendimento e di riflessione.
AUTORE
Jürgen Habermas (Düsseldorf, 1929) è fra i maggiori filosofi e sociologi contemporanei. Le sue ricerche sulla sfera pubblica, la teoria dell’agire comunicativo, il pensiero post-metafisico e i fondamenti della critica hanno rinnovato le categorie della prima Scuola di Francoforte; aprendola a prospettive internazionali e interdisciplinari. Fondamentali sono anche i suoi contributi alle scienze sociali, all’epistemologia, all’etica e alla filosofia del diritto. Da decenni è ormai considerato uno dei più influenti intellettuali europei, grazie ai suoi costanti e dirimenti interventi pubblici su temi politici e sociali di portata globale.
Titolo: Nuovo mutamento della sfera pubblica e politica deliberativa
Autore: Jürgen Habermas
Casa Editrice: Raffaello Cortina
Pagine: 160
Data di uscita: 13 ottobre 2023
Genere: Filosofia
Formato: Cartaceo

Sono principalmente moglie e mamma di due splendide ragazze ed ho la passione per la musica ma soprattutto per la lettura. Leggo di tutto romanzi, saggi, storici, ma non leggo libri nè di fantascienza né di horror.