Narrativa straniera
Pidgin Edizioni
10 novembre 2021
Cartaceo
100
NASCONDERSI di JAIME FOUNTAINE
In libreria dal 10 novembre per Pidgin
Trama di: Nascondersi di Jaime Fountaine
Nella calura estiva di una periferia americana, tra un gioco a nascondino e l’altro, il chiacchiericcio di amicizie stagionali dopo la fine dell’anno scolastico e le prime esperienze con i ragazzi, un’adolescente troppo matura per la sua età è costretta a raccogliere i cocci della vita disastrosa della madre.
Lavora per mostrare una parvenza di normalità alle sue coetanee, eppure, la sua presenza e le sue necessità passano costantemente inosservate.
Tutto ciò la fa sentire insignificante e senza un posto nel mondo.
Sullo sfondo, un pervertito gira in automobile per il quartiere a importunare le ragazze, provocando il panico tra le famiglie.
Con una scrittura essenziale e malinconica, questo breve romanzo traspone su carta in maniera pregnante com’è sentirsi soli e invisibili, perfettamente mimetizzati sul fondale, campioni di nascondino proprio malgrado.
Jaime Fountaine è stata cresciuta dai “lupi”. Vive a Filadelfia.
Casa Editrice
Partire da Napoli e raggiungere il mondo stando seduti, editando libri, leggendo storie.
Si può fare. Pidgin Edizioni è una casa editrice fresca e stimolante che salta le barriere delle convenzioni e va alla ricerca di narrazioni elevate, sopra le righe.
Cosa fa, perché è così brillante, e come si sta facendo spazio tra i grandi e piccoli editori, ce lo racconta Stefano Pirone, fondatore e anima di questo progetto.
“Il senso del superamento dei confini e quello del mescolamento dei linguaggi per noi è strettamente interconnesso.
Il nostro interesse per la letteratura straniera (oltre che italiana) è affiancato più in generale l’interesse per il mescolamento di culture diverse, lingue diverse, e linguaggi e stili di scrittura diversi.
Quest’ultimo punto riflette il nostro interesse per lo sperimentalismo, del quale ci sono diversi esempi nelle opere che pubblichiamo”.
I molteplici impegni famigliari (ho due figli stupendi oltre ad un marito e a un cane) mi hanno sottratto per un lungo periodo ad una delle mie più grandi passioni: la lettura (oltre alla pallacanestro -amore questo condiviso con mio marito, allenatore, e mio figlio, arbitro, che ci ha portato a creare una nostra società dove ricopro il ruolo di presidente). Ora complice un infortunio che mi costringe a diradare i miei impegni fuori casa (non posso guidare) sono “finalmente” riuscita a riprendere un libro in mano! Il fato, insieme ad un post di Kiky (co-fondatrice de “La bottega dei libri” che conosco da oltre 20 anni) pubblicato su Facebook han fatto sì che nascesse la mia collaborazione con “La bottega”, collaborazione che quotidianamente mi riempie di soddisfazione.