“Mai stata meglio” di Monica Heisey, edito in Italia e non solo da HarperCollins.
Dissi loro che avrei voluto essere una vedova. «Ho l’impressione che, quando divorzi, tutti si chiedano come hai fatto a rovinare tutto, cos’ha reso così insopportabile stare con te. Se tuo marito muore, almeno la gente è dispiaciuta per te.»
Maggie sta bene. Anzi, non è mai stata meglio. Certo, è al verde, la sua carriera accademica non sta andando da nessuna parte e il suo matrimonio è durato solo 608 giorni, ma alla veneranda età di ventinove anni, Maggie è determinata ad abbracciare la sua nuova vita di Divorziata Sorprendentemente GiovaneTM.
Ora ha tutto il tempo che vuole per dedicarsi a ben nove hobby, mangiare hamburger nel letto alle 4 del mattino e “rimettersi in gioco” dal punto di vista sessuale. Con il sostegno della sua severa professoressa, Merris, della sua amica, anche lei appena divorziata, Amy, e della (immancabile) chat di gruppo, Maggie attraversa il suo primo anno di vita da single, uscendo a intermittenza e svegliandosi occasionalmente sul pavimento.
Ma soprattutto, mettendo tutto in discussione, compreso: Perché ci sposiamo ancora? Ho fallito prima ancora di iniziare? Quante abbuffate notturne ci vorranno prima che io sia felice?
Divertente e tagliente, Mai stata meglio riesce a descrivere in modo unico un dolore in cui è facile identificarsi ed è un irresistibile romanzo sulle incertezze dell’amore, della vita, dell’amicizia e della felicità, scritto da una nuova bellissima voce della narrativa, Monica Heisey.
Traduzione di Bianca Rita Cataldi
Chi è Monica Heisey
Monica Heisey è una scrittrice e comica di Toronto. È stata pubblicata, tra gli altri, su The New Yorker, The New York Times, Vogue, Elle, The Guardian, Glamour, New York Magazine e VICE. Ha scritto per programmi televisivi come Schitt’s Creek, Workin’ Moms e altri. Attualmente vive a Londra. Questo è il suo primo romanzo.

Leggo per diletto qualsiasi genere; è sempre stata una mia grande passione. Di una lettura mi colpisce sia una bella trama che una scrittura ricercata. Un romanzo rosa, un romanzo storico, della narrativa contemporanea non importa basta che non sia… fantasy!