“Le mappe del tesoro” di Paolo Gila e Maurizio Mazziero in uscita il 10 maggio 2024 per Hoepli
Chi produce il litio per le batterie delle auto elettriche? Dove si trovano il rame e il cobalto? Un saggio di geopolitica e attualità per comprendere il ruolo strategico delle materie prime nell’economia presente e futura, dove si affacciano nuovi Paesi che crescono in attività produttive, consumi e relazioni internazionali. Nell’ottica di un intenso sviluppo manufatturiero e di un vistoso incremento demografico in diverse parti del mondo, negli anni futuri l’Occidente e i BRICS (allargati a 11 nazioni dal primo gennaio del 2024) si confronteranno con più forza anche sul piano del reperimento di metalli industriali, Terre rare, cibo, fibre naturali, oltre che su gas e petrolio. Da qui lo sforzo per comprendere – con l’aiuto di chiare mappe a colori – dove questi tesori si trovano e dove si celano le più grandi riserve. In prospettiva, i Paesi che domineranno la scena saranno quelli che sapranno fare scorte sapienti di tutto ciò che servirà al ciclo produttivo e commerciale. Una sfida strategica che vede le due superpotenze, USA e Cina, in un confronto già oggi aperto per il dominio mondiale.
AUTORI
PAOLO GILA, giornalista e scrittore, lavora nella sede milanese della Rai dove si occupa di economia e finanza per tutte le testate. Autore di saggi di geopolitica, nel 2007 ha ideato l’indice Ifit accreditato presso il Ministero dello Sviluppo Economico.
MAURIZIO MAZZIERO, fondatore della Mazziero Research, si occupa di analisi finanziarie, reportistica e formazione. Autore di testi economici ed esperto di materie prime, pubblica trimestralmente un Osservatorio sui dati economici italiani.
Titolo: Le mappe del tesoro
Autori: Paolo Gila e Maurizio Mazziero
Casa Editrice: Hoepli
Pagine: 240
Data di uscita: 10 maggio 2024
Genere: Saggio
Formato: Cartaceo
Sono principalmente moglie e mamma di due splendide ragazze ed ho la passione per la musica ma soprattutto per la lettura. Leggo di tutto romanzi, saggi, storici, ma non leggo libri nè di fantascienza né di horror.