
romanzo
self published
19 ottobre 2018
ebook, cartaceo
120
Romanzo d’esordio per Giulia Bastiglia
[…] Ho sempre pensato che io sarei stata una donna diversa: io, non mi sarei fatta mettere i piedi in testa, io, sarei diventata una donna indipendente, io, non avrei sofferto come lei […]”
Violenza è un qualcosa di sottostimata definizione: rimanda subito ad immagini precise, chiare, forti; ma in realtà è figlia di molteplici padri.
La protagonista di questo racconto non ha volutamente un nome. Potrebbe essere chiunque di noi, intento a destreggiarsi in una quotidianità “moderna”, divisa tra il virtuale e il reale, altalenante tra vecchie ideologie e nuovi comportamenti sociali, tra estinti atteggiamenti e contemporanei sentimenti. Si racconta in prima persona ed è proprio lei stessa a sentire la mancanza d’identità, rubatale da eventi che l’hanno travolta, scomposta, frammentata e privata di ogni perché. Riusciranno, la forza immortale dell’amicizia e dell’amore universale, a rimpinguare e rifornire di voglia di vivere il suo animo guerriero, costretto a combattere con armi caricate a salve?

Leggo per diletto qualsiasi genere; è sempre stata una mia grande passione. Di una lettura mi colpisce sia una bella trama che una scrittura ricercata. Un romanzo rosa, un romanzo storico, della narrativa contemporanea non importa basta che non sia… fantasy!