“La Sardegna che nessuno conosce” di Antonio Maccioni in uscita il 28 ottobre 2022 per Newton Compton.
La Sardegna si è imposta nel corso degli ultimi decenni come meta turistica per eccellenza. Ma chi si limita a frequentarla soltanto nell’alta stagione estiva non riesce a coglierne i lati che in quel momento rimangono in ombra; riti, tradizioni, usanze, abitudini, luoghi, profumi, colori…
Antonio Maccioni – autore di numerosi titoli dedicati alla cultura e alla storia dell’isola – presenta al lettore un percorso articolato in tutti i mesi dell’anno. Ogni stagione ha i suoi ritmi, i suoi luoghi da riscoprire, le consuetudini legate alla terra; le attività all’aria aperta da privilegiare. Si può assistere all’equinozio d’autunno, al solstizio d’inverno o d’estate nel cuore di un monumento preistorico; si possono assaporare cibi, frutti, prodotti dell’orto negli stessi giorni in cui vengono raccolti.
Soltanto così è forse possibile riscoprire la Sardegna che nessuno conosce: cercando di vederla tutta intera; cercando di mettere insieme – qualora si avesse la ventura di trovarle – le tessere di un mosaico apprezzabile soltanto nella sua completezza.
Antonio Maccioni è originario di Scano di Montiferro (Oristano). Laureato in Filosofia, è insegnante e dottore di ricerca in Letterature comparate. Ha lavorato nella redazione di alcune case editrici e curato le biografie di Emilio Lussu e Giovanni Spano per la biblioteca storica del quotidiano «La Nuova Sardegna». Insieme alla famiglia, nel più piccolo paese dell’isola, Modolo, gestisce il bed and breakfast Il giardino degli aranci. Con la Newton Compton ha pubblicato, tra gli altri, I luoghi e i racconti più strani della Sardegna e La Sardegna che nessuno conosce. Con Gianmichele Lisai ha pubblicato Il giro della Sardegna in 501 luoghi, Guida curiosa ai luoghi insoliti della Sardegna, Luoghi segreti da visitare in Sardegna e Breve storia della Sardegna.
Sono principalmente moglie e mamma di due splendide ragazze ed ho la passione per la musica ma soprattutto per la lettura. Leggo di tutto romanzi, saggi, storici, ma non leggo libri nè di fantascienza né di horror.