
Narrativa
Bompiani
8 Maggio 2019
cartaceo e kindle
96
“Cara Carmen, tutto sarebbe semplice se io non ti amassi. Siccome ti amo e l’amore è già di per se stesso complicato tutto è invece orribilmente complesso e angoscioso”
In un giorno qualsiasi davanti a un centinaio di lettere di Alberto Moravia sparpagliate sul letto, imparate “quasi a memoria”, ecco che, come scaturendo da una lenta e sotterranea maturazione, scatta nell’autrice di questo libro l’impulso a rispondere, a fare i conti con il passato. Da una parte un “anziano romanziere”, la sua fragilità, la sua travolgente passione e il suo timore di essere escluso dalla vitalità della compagna. Dall’altra, una donna “scomoda”, che ha esplorato dentro di sé e nei suoi riguardi con gli altri la struggente malinconia del vivere ma anche l’impulso prepotente ad accogliere ogni possibilità vitale. Dal caleidoscopio di incontri, fughe, conversazioni, sesso, amicizie, tradimenti, narrati sempre con una leggerezza in punta di penna, emerge alla fine una singola, emblematica frase di Alberto Moravia: “Nessuno ti amerà mai come me”. Carmen Llera, avventurandosi nelle pieghe del suo vissuto e mettendo a nudo se stessa con disarmante franchezza, ci offre una mappa del ricordo che non può condurre altro che a una trepidante domanda, che riassume il senso di una perdita incolmabile: “Dove sei?”.
Carmen Llera Moravia è nata in Spagna e vive da tempo a Roma. Ha pubblicato per Bompiani Georgette (1988), Lola e gli altri (1989), Dall’Atlantico al Negev (1990), Uomini (1993), Diario dell’assenza (1996), Sarabanda (1997), Amori incompiuti (1999), Finalmente ti scrivo (2000), Fine (2003), Gaston (2005), Ultimo amante (2007).

Sono principalmente moglie e mamma di due splendide ragazze ed ho la passione per la musica ma soprattutto per la lettura. Leggo di tutto romanzi, saggi, storici, ma non leggo libri nè di fantascienza né di horror.