

Narrativa
66than2nd
8 aprile 2021
Cartaceo
288
«Sirene. Ho sempre pensato che sembrassero sirene al contrario, lei e le sue compagne, con le gambe nude e il torso ricoperto di squame.
Lunghe e sottili, con arti ancora più lunghi e ancora più sottili, a volte ondeggiavano senza peso come se davvero fossero immerse nell’acqua».
Antonella non ha ancora quarant’anni quando da Milano si trasferisce con il marito Claudio e la figlia Teodora in una quieta cittadina del
Centro-Sud. Mentre Claudio è impegnato in una difficile scalata professionale, Teodora scopre una nuova totalizzante passione nella
ginnastica ritmica e Antonella deve reinventare sé stessa. Dalla maternità il suo mondo si era ristretto al benessere della bambina, ma adesso
la figlia di otto anni è diventata una ginnasta ambiziosa. Teodora assorbe in fretta i dettami di uno sport che per disciplina e pretese sembra
avvicinarsi a un’organizzazione paramilitare: diventa intransigente, tirannica, fanatica. Antonella è preoccupata per questa evoluzione, per il
rapporto con sua figlia e soprattutto per la sua crescita. Ma la bambina è un prodigio, viene scelta da una società importante, già si pensa a un
futuro in Nazionale. Sarà questo il momento in cui Antonella dovrà compiere la scelta a cui è chiamato ogni genitore: riconoscere che la figlia
è un individuo dotato di volontà, autonomia e facoltà di sbagliare o mettere sempre davanti a tutto il proprio istinto di protezione? Alla fine
interverrà il caso a ribaltare ancora una volta gli equilibri e i ruoli tra madre e figlia. Teodora si troverà presa in una situazione molto più
grande di lei che Antonella proverà a gestire con inedita determinazione.
Al suo esordio, Paola Moretti racconta con una scrittura nitida un legame d’amore in tutta la sua ricchezza e complessità.
L’AUTRICE
Paola Moretti (1990) collabora con diverse testate occupandosi di letteratura e traduzione. Suoi racconti sono comparsi su riviste letterarie italiane e straniere. E’ autrice del podcast phenomena – audiobiografie impossibili. Bravissima è il suo primo romanzo.