saggio
Raffaello Cortina Editore
11 luglio 2019
Cartaceo
IL MODELLO SU CUI E’ COSTRUITA LA NOSTRA INDIVIDUALITA’ RISIEDE IN QUELL’1% DEL DNA CHE DIFFERISCE DA UNA PERSONA ALL’ALTRA
L’IMPRONTA GENETICA.Come il dna ci rende quelli che siamo – ROBERT PLOMIN
Il modello su cui è costruita la nostra individualità risiede in quell’1% del DNA che differisce da una persona all’altra. Le nostre capacità intellettive, il nostro essere introversi o estroversi, la nostra vulnerabilità alla malattia mentale, persino se siamo mattinieri o nottambuli, tutti questi aspetti della personalità sono profondamente plasmati dalle nostre differenze genetiche ereditarie.
Robert Plomin, un pioniere nel campo della genetica del comportamento, attinge alla ricerca di una vita per sostenere che il DNA è il fattore più importante nel determinare chi siamo. La famiglia, la scuola e l’ambiente circostante sono importanti, ma non sono influenti quanto i geni. Questo è il motivo per cui – sostiene – gli insegnanti e i genitori dovrebbero accettare i bambini per quelli che sono, anziché cercare di spingerli in una certa direzione.
Robert Plomin insegna Genetica del comportamento presso il Social, Genetic and Developmental Psychiatry Centre del King’s College di Londra. Obiettivo delle sue ricerche è lo studio dello sviluppo del comportamento attraverso l’uso combinato di strategie che indagano le influenze genetiche e ambientali. Nelle nostre edizioni ha pubblicato G come geni (2015) e L’impronta genetica (2019).
Sono principalmente moglie e mamma di due splendide ragazze ed ho la passione per la musica ma soprattutto per la lettura. Leggo di tutto romanzi, saggi, storici, ma non leggo libri nè di fantascienza né di horror.