
studi sociali e culturali
Raffaello Cortina Editore
9 luglio 2020
cartaceo
Luoghi come Tahiti e la Polinesia francese di Paul Gauguin, i Caraibi percorsi dalle navi dei pirati, le prigioni di Cayenne e la mitica fuga di Papillon, sono parte del nostro immaginario esotico.
Per la prima volta in Italia, questo saggio presenta al lettore l’Europa d’Oltremare, la faccia nascosta del continente. Isole e territori situati nell’Oceano Atlantico, Pacifico, Indiano e nelle estremità meridionali e settentrionali del globo, ospitano una incredibile varietà di culture, ambienti e storie. Accomunati da una multiforme esposizione alle dinamiche coloniali, gli oltremare d’Europa racchiudono esperienze di convivenza e conflitto interculturale, sono siti privilegiati in cui osservare i cambiamenti climatici e le dinamiche ambientali del XXI secolo e, con la varietà dei loro ordinamenti istituzionali, si presentano come attivi laboratori politici, nell’epoca della crisi degli Stati nazionali.
L’Europa è anche una costruzione dell’oltremare, il prodotto di storie che intrecciano mari e oceani oltre ad attraversare montagne, fiumi e pianure del continente.
Adriano Favole insegna Antropologia culturale e Cultura e potere all’Università di Torino. Ha compiuto ricerche in Polinesia occidentale, in Nuova Caledonia, a Vanuatu, in Australia e a La Réunion. I suoi ambiti di ricerca principali sono l’oceanistica, l’Europa d’oltremare, l’antropologia politica, l’antropologia del corpo e del patrimonio. Collabora con La Lettura del Corriere della Sera. Nelle nostre edizioni ha pubblicato L’Europa d’Oltremare (2020).

Leggere mi stimola e mi riempie. L’ho sempre fatto, fin da piccola. Prediligo i classici, i romanzi storici, quelli ambientati in altre epoche e culture. Spero di riuscire a condividere con voi almeno parte dell’impatto che ha su di me tutto questo magico universo.