
Classici
Garzanti
5 marzo 2020
Cartaceo
96
«Le donne mi hanno ordito una congiura e, riunite nel tempio delle dee, decideranno per la mia rovina.»
Nella Festa delle donne, ambientata ad Atene nel V secolo a.C., le eroine di Aristofane fanno sentire la propria voce riunendosi in assemblea e osando istruire un processo contro un uomo, e non un uomo qualsiasi: Euripide, il più grande poeta del tempo, colpevole di averle “umiliate e offese” nelle sue tragedie. In un susseguirsi di travestimenti, parodie, caricature e altre geniali trovate, questa brillantissima commedia deve però soprattutto alla personalità delle sue protagoniste l’originalità e la forza che ne hanno fatto un classico senza tempo.
Aristofane (455-385 ca a.C.) è stato un commediografo greco, di cui ci sono state tramandate solo undici commedie. Tra queste si ricordano: Gli Acarnesi, Le nuvole, Le vespe, Gli uccelli, La festa delle donne.

Sono principalmente moglie e mamma di due splendide ragazze ed ho la passione per la musica ma soprattutto per la lettura. Leggo di tutto romanzi, saggi, storici, ma non leggo libri nè di fantascienza né di horror.