Narrativa
HarperCollins
31 ottobre 2019
Cartaceo+Kindle
353
“Più sono le persone che ci circondano, più sono le braccia pronte a sorreggerci quando cadiamo”
Sarà una settimana fantastica, El ne è sicura. È il primo giorno nella nuova scuola, dove desidera andare da sempre, e ha programmato tutto con cura: non dirà a nessuno che il suo vero nome è Laughter, risata; in classe siederà nell’ultima fila, dove potrà farsi un sacco di nuovi amici. Andrà tutto alla grande! Ma quando il papà le svela che la sua sorellina Echo ha una malattia gravissima, tutto a un tratto El non ne è più così certa. Il mondo le è crollato addosso, si sente disorientata, impotente e, con i genitori concentrati su problemi ben più gravi, non ha nessuno con cui confidarsi. Di certo non i nuovi compagni, che potrebbero compatirla o, peggio, vederla solo come “la sorella di Echo”. Ma quando conosce Octavius, l’unico ragazzo della scuola che sembra capire davvero cosa sta passando, El scopre che con un po’ di speranza e tanto, tanto affetto si possono superare tutti gli ostacoli.
Paul Mosier ha iniziato a scrivere romanzi nel 2011, ma ha scritto in qualche modo tutta la sua vita. Vive a pochi passi dal luogo della sua nascita nel centro di Phoenix, in Arizona, ma è stato un percorso molto tortuoso che lo ha portato lì. È sposato ed è padre di due adorabili figlie. Ama ascoltare il baseball alla radio, mangiare cibo vegetariano, bere caffè, parlare senza sosta e andare in treno. In effetti, ha percorso gran parte del percorso descritto in Train I Ride , che è il suo romanzo di debutto.
Sono principalmente moglie e mamma di due splendide ragazze ed ho la passione per la musica ma soprattutto per la lettura. Leggo di tutto romanzi, saggi, storici, ma non leggo libri nè di fantascienza né di horror.